Giornata contro la violenza sulle donne... meno le donne israeliane stuprate e uccise dalla barbarie palestinese
Commento di Deborah Fait
Deborah Fait
Già nel 2023, le femministe estremiste di "Non una di meno" non volevano alcun contatto con le femministe ebree
Il 25 novembre del 2023, quando i cadaveri delle donne israeliane stuprate e poi fatte a pezzi dai palestinesi erano ancora caldi, le femministe italiane del movimento “Non una di meno” hanno proibito al movimento femminista ebraico di partecipare ai cortei della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Il comunicato di allora era stato ripreso dal Huffpost che scriveva:
“l'ultima parte del comunicato della manifestazione dice: ‘Siamo al fianco del popolo palestinese. Non ci sono margini di ambiguità in questa storia di colonialismo, razzismo e violenza tesa a cancellare il territorio palestinese (sic) e, soprattutto, il suo popolo”.
Chi sta affamando davvero Gaza 06/06/2025
Chi sta affamando davvero Gaza Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello
Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.