Jacques Attali Dizionario innamorato dell’ebraismo Fazi
Che strano oggetto culturale è mai un "dizionario innamorato"? Ancora più bizzarro se si considera che il destinatario dell'amore in questione è quell'ebraismo da molti "denunciato come dottrina degli assassini del Messia, come pratica degli usurai che sfruttano il mondo intero, dei cospiratori e degli assetati di sangue, pretesto di milioni di omicidi". Ma questo non è certo il punto di vista di Attali, nato in Algeria da genitori ebrei francesi e dedito allo studio di questa religione non solo per averla ereditata dalla sua famiglia, ma anche in risposta a un vivo interesse culturale. Quello che ci restituisce in questa serie di voci, da "Abele" a "Zohar", non è affatto un sapere enciclopedico o nozionistico, bensì il tentativo di interpretare e vivificare un'eredità personale e culturale dalla portata globale. Il mosaico che si compone voce dopo voce, tassello dopo tassello, ci offre un ritratto dell'ebraismo profondo e lontano dai luoghi comuni. Un ebraismo la cui storia millenaria, sintetizzata da Attali nelle pagine introduttive, è segnata dal confronto e dallo scambio con le altre civiltà e che diviene oggi, in forza della sua spiccata singolarità, un baluardo della resistenza a una certa globalizzazione. Da leggere tutto d'un fiato o da sfogliare saltando di voce in voce, questo dizionario è un percorso di autoconoscenza anche per chi dell'ebraismo è solo curioso.
Jacques Attali Gli ebrei, il mondo, il denaro. Storia economica del popolo ebraico Argo
La giudeofobia ha i suoi temi preferiti: gli ebrei tengono le fila del mondo; si arricchiscono con cupidigia e impoveriscono gli altri. E’ dunque con una certa audacia che Attali, politico e consigliere speciale del presidente della Repubblica per undici anni, tratteggia un ampio affresco partendo da Abramo a Ben Gurion, passando per Marx e Rothschild sulla tradizione ebraica e sui suoi rapporti con il denaro. Nonostante l’occultamente deliberato della questione religiosa e i giudizi non positivi sul sionismo, quest’opera è un’occasione imperdibile per approfondire delle questioni assai importanti e tuttora attuali
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