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Viva Israele 10/08/2009 -

Magdi Allam
Viva Israele.
Dall'ideologia della morte alla civiltà della vita: la mia storia
Mondadori

In questo libro autobiografico Magdi Allam, giornalista e saggista che da anni si occupa di eventi politici, economici e culturali dell’area mediorientale, parla alle coscienze di tutti; dietro l'intransigenza con cui si tutela il diritto di Israele all'esistenza e alla pace c'è la fermezza con cui si protegge la nostra società dai pericoli di infiltrazione e legittimazione dell'ideologia della morte. In queste pagine l’autore racconta il suo lento e sofferto percorso esistenziale dall’ideologia della menzogna, della dittatura e della morte alla civiltà della verità, della libertà e della pace fino a maturare il convincimento che, oggi più che mai, la difesa del valore della sacralità della vita coincide con la difesa del diritto di Israele ad esistere.


Magdi Allam
Grazie Gesù.
La mia conversione dall'Islam al cattolicesimo
Mondadori

Nel marzo dello scorso anno Magdi Allam ha ricevuto dal pontefice il sacramento del battesimo completando un lungo e sofferto percorso che lo ha spinto a sancire il definitivo distacco dall'Islam, la religione ereditata dai genitori, e da una storia personale di dubbi e lacerazioni. Questo saggio è il racconto di una conversione religiosa, un grido d'allarme in difesa della sacralità della vita e della dignità e libertà della persona oltre che un forte messaggio di speranza per un'autentica cultura del dialogo e della pace.

Magdi Allam
Europa Cristiana e libera
Mondadori

Dopo trentacinque anni Magdi Allam ha deciso di porre fine a una brillante carriera giornalistica per scendere direttamente nell'agone politico e, non riconoscendosi appieno negli attuali schieramenti, fondare un nuovo partito, i Protagonisti Per l'Europa Cristiana. Questo saggio è, quindi, l'esortazione con cui Allam chiama a raccolta per difendere i principi che sostanziano la nostra civiltà (Verità e Libertà, Fede e Ragione, Valori e Regole), contro i pericoli che la insidiano dall'interno, fra i quali il nichilismo, il relativismo, che pone sullo stesso piano di verità tutte le confessioni e tutte le ideologie, il laicismo, che rifiuta la presenza della religione e della spiritualità nell'ambito della sfera pubblica. Ma anche il multiculturalismo, ovvero l'illusione che si possa gestire una comunità di persone appartenenti a culture, fedi ed etnie diverse senza un collante identitario.

Magdi Allam
Io amo l’Italia.
Ma gli italiani la amano?
Mondadori

L’autore ama l'Italia perché riconosce nell'identità italiana un sistema di valori per il quale è giusto battersi, anche rischiando in prima persona. Proprio perché tanto amata, tuttavia, l'Italia di oggi riempie Allam di amarezza e inquietudine: di fronte alla minaccia montante del terrorismo islamico e del proselitismo integralista, il paese sembra incapace di reagire con la dovuta decisione. In questo libro il giornalista esorta all'azione contro chi segue una versione integralista e criminale dell'Islam, ma anche contro chi, cercando una convivenza di comodo, in malafede o per ingenuità mina le basi civili e culturali della società attuale.

Magdi Allam
Vincere la paura.
La mia vita contro il terrorismo islamico e l'incoscienza dell'Occidente Mondadori

Per la prima volta il giornalista racconta se stesso, musulmano laico nato e cresciuto nell'Egitto di Nasser ed emigrato in Italia nel 1972. Allam, in questo libro, ha deciso di togliersi tutti i "sassolini", denunciando apertamente sia gli integralisti che l'hanno condannato come "nemico dell'islam", sia i loro complici occidentali che alimentano uno scenario di scontro e di odio. Una testimonianza forte, sofferta, estrema.

Magdi Allam
Kamikaze made in Europe.
Riuscirà l'Occidente a sconfiggere i terroristi islamici?
Mondadori

L’autore analizza con rigore e accuratezza il fenomeno del terrorismo che, come un cavallo di Troia, è penetrato nella fortezza occidentale e ne sfrutta la tutela giuridica e le libertà garantite dalla democrazia. Con la strage di Madrid, l'11 marzo 2004, è emersa una realtà ancor più pericolosa: alla rete del terrorismo internazionale fanno ormai capo, oltre alle sigle in vario modo collegate a Osama bin Laden, gruppi estremistici che sono uniti dalla comune ideologia dell'antiamericanismo e dell'antiebraismo: di sinistra, di destra, terzomondisti e nazionalisti. Un libro da leggere per riflettere sui futuri scenari che attendono l’Occidente.

Magdi Allam
Saddam.
Storia segreta di un dittatore
Mondadori

L’autore in questo libro ripercorre la vita di Saddam Hussein, ricostruendone il profilo umano e politico, le origini, individuandone i maestri ispiratori, gli obiettivi e le scelte politiche.

Magdi Allam
Bin Laden in Italia.
Viaggio nell'islam radicale
Mondadori

Un anno dopo gli attentati di quell'11 settembre che ha sconvolto gli Stati Uniti e il mondo intero, Magdi Allam prende in esame l'islam radicale e militante presente in Italia. L'inchiesta condotta dall'autore si basa principalmente sull'incontro con ventisei esponenti islamici di primo piano e trova riscontro nelle più recenti indagini giudiziarie, nelle rivelazioni dei servizi segreti e nelle affermazioni che trapelano da Guantanamo, dove sono detenuti i mujahidin catturati in Afghanistan.

Magdi Allam
Islam, Italia.
Chi sono e cosa pensano i musulmani che vivono tra noi
Mondadori

Islam e Italia sono due termini e due concetti apparentemente lontani. Obiettivo di questo libro è metterli in relazione, confrontarli e scoprire, forse, che la distanza non è poi così grande, che sono possibili forme di avvicinamento e convivenza. Si scopre così che la presenza musulmana in Italia si fonda anche su un Islam moderato, aperto allo scambio e all'integrazione, si scopre che i musulmani provengono da decine di paesi diversi, con una grande differenziazione di orientamenti religiosi, etnici, linguistici e di stili di vita.

Magdi Allam
Diario dall'Islam.
Cronache di una nuova guerra
Mondadori

Chi sono i musulmani? Perché una parte di loro sostiene Osama bin Laden? Perché tra loro è così diffusa l'ostilità verso gli Stati Uniti? La guerra del terrorismo totale ha prepotentemente aperto un altro fronte bellico: la guerra dell'informazione e della disinformazione. Il risultato più tangibile è la diffusa sensazione di una incompatibilità tra Islam e Occidente che caratterizzerebbe il nuovo millennio all'insegna dello scontro tra civiltà. Magdi Allam ha presentato, sulle pagine del quotidiano "La Repubblica", l'altra realtà, il pensiero e il vissuto di chi sta dall'altra parte. Questo libro è un tentativo di comprendere le ragioni, i sentimenti e le problematiche della complessa galassia islamica.

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Il declino della cristianità sotto l’Islam 05/10/2009 -

Bat Ye’or
Il declino della cristianità sotto l’Islam.
Dalla Jihad alla dhimmitudine
Lindau

La conquista islamica è avvenuta all'insegna del jihad e della sharfa, la guerra santa contro i non musulmani e il diritto fondato sul Corano. Quando le popolazioni di religione cristiana, ebraica e zoroastriana che abitavano lungo le rive del Mediterraneo e nei territori dell'antica Persia vennero sottomesse dagli arabi e dai turchi, divennero, nei loro stessi territori, dhimmi, cioè privi di diritti. Ma quali forze, secolo dopo secolo, prepararono e imposero la dhimmitudine, modellandosi su un progetto politico di lungo termine teso a sconfiggere le altre religioni? Come è possibile spiegare un'espansione dell'islam così rapida e una sua penetrazione così profonda in paesi tanto diversi tra di loro e spesso sede di culture antiche e profondamente radicate? Sulla scorta di una documentazione storica cospicua, Bat Ye'or dimostra che se la dhimmitudine è stata certamente la conseguenza delle conquiste militari, è però stata soprattutto il frutto della cooperazione di élite civili e religiose altamente civilizzate e di maggioranze poco coese e per questo motivo incapaci di reagire.

Ripensare l'Olocausto 20/07/2009 -

Yehuda Bauer
Ripensare l’Olocausto
Baldini Castaldi Dalai L’Olocausto,

 L’immane tragedia che ha colpito il popolo ebraico durante la Seconda Guerra mondiale ha rappresentato un autentico spartiacque nella storia umana. È ancora possibile, a più di sessant'anni di distanza, dire qualcosa di nuovo sull'Olocausto? E, soprattutto, ha senso farlo? A questi due interrogativi, che costituiscono il filo rosso di questo saggio, Yehuda Bauer, uno fra i più importanti storici viventi dell’Olocausto, risponde affermativamente con un libro che, prendendo in considerazione aspetti noti e meno noti dello sterminio degli ebrei, riesce a fornirci un quadro esaustivo e inconsueto di questa tragedia senza precedenti nella storia dell'umanità.

L’eredità di Auschwitz. Come Ricordare? 21/02/2014 -

George Bensoussan
L’eredità di Auschwitz. Come Ricordare?
Einaudi

Tante (forse troppe) volte commemorando lo sterminio degli ebrei perseguito dal regime nazista concludiamo con un «Mai piú» pericolosamente sospeso, impreciso. L'immensa barbarie della shoah spesso ci ammutolisce, riduce le nostre parole a una balbettante invocazione e trascura di spiegare con chiarezza quanto accaduto. E, invece, ciò di cui la storia ha assoluto bisogno non è uno sterile «dovere della memoria» ma un dovere di rigore storico che insegni a chi ancora non sa come e quando quell'atrocità si è consumata.
Nell'Eredità di Auschwitz, Georges Bensoussan indaga con sguardo acuto e lucido non tanto la dinamica della shoah come fatto storico, quanto il modo in cui la civiltà occidentale ha gestito e gestisce la memoria dell'evento: una memoria spesso mistificante e conciliatrice, che tende ad attenuare il portato traumatico dell'accaduto, piuttosto che farsi responsabilità bruciante. Per eludere le trappole della retorica è necessario - secondo Bensoussan - iniziare a prendere in considerazione le questioni politiche che questa storia solleva, a cominciare dal problema del suo insegnamento alle generazioni presenti e venture, e ad adottare un approccio critico che potrebbe anche apparire impopolare: la shoah è stata un'aberrazione imprevista e unica nel corso della Storia, o piuttosto una sua inevitabile evoluzione?

Israele, 50 anni di speranza 16/06/2009 -

Fausto Coen Israele
50 anni di speranza
Marietti editore

Il libro di storia su Israele essenziale, scritto da un famoso storico-giornalista. capitoli brevi, tutte le analisi e i dati indispensabili per sapere quanto è accaduto. da leggere e da consultare.

Israele, verità e pregiudizi. 23/07/2009 -

Giuseppe Giannotti
Israele, verità e pregiudizi. I media italiani e la seconda Intifada.
Disinformazione e mistificazioni
Editore De Ferrari

Giornalista del Secolo XIX e attento osservatore della questione mediorientale, l’autore analizza in questo saggio come i giornali e la televisione hanno trasmesso le notizie e gli avvenimenti legati al conflitto israelo-palestinese negli ultimi sette anni, a partire dallo scoppio della seconda Intifada fino agli inizi del 2008. Emerge un’informazione poco obiettiva, spesso distorta e comunque pregiudizialmente ostile ad Israele. Il lavoro accurato e meticoloso di Giannotti è una base di partenza insostituibile per ogni persona che aspiri a conoscere i fatti come realmente accadono senza fermarsi alle apparenze e a visioni della realtà stereotipata e pregiudizievole.

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