La Risiera di San Sabba, il lager italiano dimenticato Commento di Edek Osser
Testata: Corriere della Sera Data: 30 gennaio 2022 Pagina: 37 Autore: Edek Osser Titolo: «La Risiera di San Sabba, il lager italiano dimenticato»
Riportiamo dal CORRIERE della SERA di oggi, 30/01/2022, a pag. 37, con il titolo "La Risiera di San Sabba, il lager italiano dimenticato", il commento di Edek Osser.
La Risiera di San Sabba
Il 27 gennaio è stata celebrata la Giornata della Memoria, ma non per un luogo simbolo della mortale collaborazione tra fascismo e nazismo. Sono nato a Udine e conosco la storia delta Risiera di San Sabba a Trieste, punto di smistamento per Auschwitz di migliaia di ebrei e altri «nemici» del regime, ma anche unico campo di sterminio italiano con forno crematorio, dove sono state uccise dalle 3 alle 5 mila persone. In questi giorni ho cercato invano sui mezzi d'informazione, tv e giornali, la vicenda delta Risiera. Del resto, alla fine della guerra nel 1945, la sua esistenza è stata prima negata e poi dimenticata. Disperse e ignorate le testimonianze di chi l'ha vissuta e sapeva. Soltanto trent'anni dopo, nel 1916 aTrieste si è celebrato un processo per quei delitti: aula vuota e nessun imputato presente. II direttore del campo, Joseph Oberhauser, condannato all'ergastolo, continuò a vendere birra a Monaco. L'Italia non chiese allora l'estradizione. Da quel lager ancora poco noto da noi, passò anche un amico di mio padre, il conte Elio Morpurgo, ebreo, personaggio di primo piano in Friuli e a Trieste, già sindaco di Udine. Aveva 86 anni, malato, fu arrestato in ospedale, portato a San Sabba e caricato sul treno per Auschwitz dove non arrivò mai. II suo corpo non fu ritrovato. Oggi la Risiera è un diventato un museo testimonianza della attività di un campo di sterminio anche in Italia.
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