Il presidente della Tunisia: l'uragano Daniel è sionista
Commento di Deborah Fait
A destra: Kais Saied 
Una vignetta diventata virale sul web mostra un vecchio barbuto  raffigurante Dio che guarda tristemente il mondo sottostante brulicante  di uomini e dice “Se avessi saputo che sarebbero diventati così, mi  sarei tenuto i dinosauri”.  La notizia che ho appena letto mi ha fatto  tornare in mente quella vignetta. Vi ricordate quando gli arabi  accusavano Israele di addestrare come spie del Mossad alcune varietà di  uccelli, pesci e quant’altro? Ebbene, non è finita, la loro fantasia va  oltre, molto oltre. Il presidente tunisino Kais Saied addebita ai  sionisti la responsabilità dell’uragano Daniel perchè quello è un nome  ebraico, quindi sionista, ergo Israele è dietro alle devastazioni  provocate in Libia.  Le parole che il presidente tunisino ha pronunciato  durante un incontro con i media sono esattamente queste: ”  L’uragano Daniel dimostra l’infiltrazione e l’attacco sionista alla  mente e al pensiero perchè l’uragano porta il nome di un profeta ebreo”.
 Penso che ogni commento sia inutile ma le scemenze dette dal  presidente potrebbero coinvolgere altri sconsiderati e adesso si temono  attacchi alla sinagoga di Djerba e alla piccola comunità ebraica  tunisina. Come ho scritto in un precedente articolo: siamo pochi ma  riusciamo persino a creare gli uragani, i terremoti, tutti i disastri  naturali che colpiscono questo nostro povero mondo. L’odio antisemita è  una malattia che divora i cervelli e distrugge il senso di umanità delle  persone impedendo di pensare lucidamente.