Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Lettera aperta al futuro ministro degli Esteri sul caso Rashid l'ambasciatore dell'odio
Testata: Tempi Data: 18 novembre 2004 Pagina: 3 Autore: Yasha Reibman Titolo: «Lettera a Gianfranco Fini»
Su TEMPI (allegato il giovedì con il Giornale) a pagina 3 , nella rubrica "Lettera a" scritta da Yasha Reibman, oggi, 18-11-04 viene pubblicata la seguente lettera a Gianfranco Fini:
Sarebbe importante parlare della caccia alle streghe scatenata nei confronti dei cristiani evangelici, intollerabilmente dipinti dai giornali come fondamentalisti pericolosi. La montatura mi pare abbia superato il limite della decenza (Tempi se ne occupa nelle successive pagine). Tuttavia mi pare urgente segnalare al prossimo inquilino della Farnesina un’antipatica gatta da pelare che troverà sulla scrivania. Il dossier ha un nome e un cognome. Ali Rashid, membro accreditato in Italia del corpo diplomatico dell’Autorità Nazionale Palestinese. Rashid, un beneficiario quindi dell’immunità diplomatica, ha partecipato a un’interessante trasmissione condotta da Giuseppe Cruciani su Radio 24. Da quei microfoni il rappresentante palestinese ha detto che due giornalisti italiani, Fiamma Nirenstein e Carlo Panella, sarebbero pagati dagli israeliani. Queste affermazioni non solo offendono due professionisti, ma - in un periodo in cui nelle strade europee si può finire sgozzati come maiali – possono avere tutta l’aria di sembrare un’indicazione per le mani assassine di volenterosi carnefici imbevuti di odio e Jihad. Questo non può essere il comportamento di un diplomatico ospitato dal nostro Paese. Invitiamo i lettori di informazionecorretta.com ad inviare la propria opinione alla redazione di Tempi. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.