La tradizione antisemita della Columbia University è viva e vegeta
Analisi di Ben Cohen
Ben Cohen, scrive su Jewish News Syndacate
Novant’anni fa, i nazisti e i loro simpatizzanti erano molto più benvenuti nel campus della Columbia University nell’Upper West Side di Manhattan di quanto non lo fossero gli ebrei. Oggi possiamo ragionevolmente trarre la stessa conclusione. Il 12 dicembre 1933, Hans Luther, l'ambasciatore tedesco negli Stati Uniti, pronunciò un discorso davanti a 1.200 studenti e docenti della Columbia esaltando le virtù del regime nazista appena insediato. Luther parlò su invito dell'allora presidente della Columbia, Nicholas Murray Butler. Come storici della Shoah quali Stephen Norwood e Rafael Medoff hanno accuratamente e copiosamente documentato, la calorosa accoglienza riservata da Butler all'ambasciatore nazista faceva parte della sua più ampia strategia di legittimazione del regime di Hitler agli occhi del pubblico americano.
Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024