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Rai 1 Rassegna Stampa
29.11.2002 Le occasioni perse di Paolo Longo
Paolo Longo continua nella sua campagna anti-israeliana

Testata: Rai 1
Data: 29 novembre 2002
Pagina: 1
Autore: Paolo Longo
Titolo: «Collegamento da Gerusalemme»
A causa di quanto successo in Kenia, i missili contro l'aereo israeliano pieno di turisti e la mattanza di Bet Shean Luca Giurato, conduttore di Unomattina, prepara un collegamento con Paolo Longo da Gerusalemme.
Dopo una prima esposizione dei fatti ecco che Longo dice che, mentre Israele occupa tutti i territori, i palestinesi fanno la loro lotta di liberazione senza aggiungere che per i palestinesi la lotta di liberazione consiste sempre nell'ammazzare innocenti, preferibilmente bambini e comunque civili disarmati.
Senza ricordare che non avevano bisogno di fare nessuna lotta di liberazione perchè Israele era pronto a dare loro tutti i territori e mezza Gerusalemme solo due anni fa!

Infine Longo racconta della netta vittoria di Sharon alle elezioni del Likud. Naturalmente non fa notare che Israele ha votato a sinistra scegliendo Mitzna per il Labor e Sharon per il Likud. Mitzna e' a sinistra del suo partito e Sharon e' a sinistra del Likud, la cui destra e' rappresentata da Beniamin Netaniahu.
Questo tipo di analisi era doverosa per correttezza di informazione ma Longo se ne guarda bene, forse non se ne e' nemmeno reso conto o forse preferisce omettere.
Poi Longo supera se stesso e dice che "Sharon ha perso tutte le occasioni di dialogo presentate dai palestinesi".
Che dire a questo punto? Paolo Longo era in Israele quando Sharon mandava ogni notte delegazioni verso Gaza, delegazioni guidate dalla colomba e amico di Arafat Shimon Peres? E dove era Longo quando queste delegazioni tornavano indietro a mani vuote?
Dov'era Paolo Longo quando Sharon accetto' il cessate il fuoco UNILATERALE e la risposta di Arafat fu la strage del Dolphinarium e 29 ragazzini smembrati dai bulloni dell'uomo bomba di turno?
Sicuramente Longo riposava anche dopo ogni ritiro israeliano dai territori, ritiro cui i palestinesi rispondevano con attentati e autobus che saltavano per aria col loro carico umano di bambini che andavano a scuola o persone inermi che andavano a lavorare!
Buon riposo, signor Longo!
Infine, non contento, il nostro giornalista spiega a Giurato che forse c'e' Al Qaeda dietro agli attentati in Kenia come probabilmente c'era Al Qaeda dietro all'attentato di Gerba (senza dire che il bersaglio era l'antichissima Sinagoga dell'isola tunisina) dove furono uccisi "solo" turisti tedeschi. Naturalmente non ha aggiunto che i turisti tedeschi fossero per la maggior parte ebrei e che quindi lo scopo unico del terrorismo arabo e' colpire ebrei dovunque essi siano.
Sarebbe troppo sperare che la RAI si sforzasse di mandare in Medio Oriente corrispondenti preparati, equilibrati, soprattutto non faziosi e troppo smemorati?

Ancora Paolo Longo al TG delle 7 di RAI News24:

Longo nel servizio parla di "..sei morti per l'attentato di Bet Shean mentre i due attentatori sono stati uccisi dalla polizia..".
Evidentemente per Longo la cosa importante da sottolineare è che i due attentatori siano stati uccisi da quei cattivoni della polizia israeliana. Gli altri 6? I soliti civili morti mentre camminavano per la strada, niente di più.

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