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ANSA Rassegna Stampa
22.05.2007 Donna israeliana uccisa dai terroristi di Hamas
ecco come dà la notizia l'agenzia stampa

Testata: ANSA
Data: 22 maggio 2007
Pagina: 1
Autore: la redazione
Titolo: «Gaza: vertici Hamas nel mirino israeliano»
I razzi "cadono" su Sderot, determinando "drammatici" episodi come la morte di una donna.
Tali eventi fanno parte di una "spirale di violenza" la responsabilità della quale non appare determinabile.
La vera notizia comunque, è che i vertici di Hamas sono nel mirino israeliano.
Ecco l'informazione secondo ANSA:


GAZA/TEL AVIV - Rimane incandescente la situazione a Gaza dove anche oggi sono proseguiti i raid di Israele contro i miliziani islamiciresponsabili del lancio di  razzi Qassam contro Sderot, dove una donna israeliana è stata uccisa. E intanto lo stato ebraico conferma di avere posto nel mirino ora anche i vertici politici di Hamas.

Almeno quattro miliziani della Jihad Islamica sono stati uccisi da un missile israeliano che nel pomeriggio ha colpito la loro auto a Jabaliya, nel nord della striscia di Gaza. Secondo Israele erano implicati nella fabbricazione dei Qassam sparati contro Sderot. Ieri il governo israeliano ha deciso di intensificare gli attacchi contro Hamas e la Jihad per fermare la pioggia di razzi che da una settimana colpisce ogni giorno la cittadina del Neghev, ormai abbandonata da quasi un terzo della popolazione. Nella notte di domenica due raid hanno fatto nove morti a Gaza City, colpendo fra l'altro la casa del deputato di Hamas Khalil al-Haya. Il parlamentare è sfuggito alla morte, ma sono stati uccisi diversi suoi familiari e un comandante militare del movimento integralista, Samih Salih Firwana.

Oggi da Gerusalemme è venuta la conferma che anche la leadership di Hamas è tornata nel mirino dello stato ebraico.  Il ministro per la sicurezza interna Avi Dichter ha puntato il dito contro il capo in esilio di Hamas Khaled Meshaal. "Sono persuaso - ha detto - che alla prima occasione ci separeremo da lui". Dieci anni fa Meshaal è sopravvissuto a Amman a un attentato del Mossad. "Meshaal non ha alcuna immunità, né a  Damasco (dove abita - ndr) né altrove" ha insistito Dichter, che ha rivolto un avvertimento anche al premier palestinese di Hamas, Ismail Haniyeh: "Se è fra coloro che danno gli ordini di attacco, allora anche lui sarà un obiettivo legittimo"."Non faccio la differenza fra coloro che ci attaccano e quelli  che danno gli ordini: dobbiamo metterli tutti nel mirino" ha aggiunto un altro ministro, il laburista Binyamin Ben Eliezer.  

La spirale della violenza per ora non sembra rallentare, anzi. Anche oggi diversi razzi Qassam sono caduti su Sderot e dintorni. Uno di essi ha ucciso una donna e ha ferito un altro abitante della cittadina. Il drammatico episodio è avvenuto poco prima dell' arrivo a Sderlot dell' Alto Rappresentante dell' Ue per la politica estera e la sicurezza Javier Solana,  in compagnia del ministro degli esteri israeliano Tzipi Livni.

La visita aveva lo scopo di mostrare anche la solidarietà della Ue verso la popolazione della città, ma ormai la gente è esasperata dalla continua minaccia dal cielo, come indica anche la protesta inscenata da un gruppo di persone all'arrivo di Solana. In molti d'altra parte hanno abbandonato la cittadina di frontiera. Una situazione che ricorda quella dei centri del nord del paese sottoposti l'anno scorso durante la guerra del Libano alla pioggia di razzi e missili Hezbollah.

Le brigate Ezzedin al Qassam, il braccio armato di Hamas, hanno rivendicato il lancio che ha provocato la morte della cittadina israeliana. Hanno anche giurato vendetta contro Israele, affermando che la risposta sarà come "un terremoto" per lo stato ebraico. Nei giorni scorsi i miliziani di Hamas hanno minacciato di riprendere gli attentati kamikaze contro lo stato ebraico. La Jihad Islamica ha affermato di avere un  piccolo esercito di"decine" di donne kamikaze da lanciare contro Israele.

In questo clima incandescente il ministro dell'informazione palestinese Mustafa Barghuti ha detto oggi che l'Anp ha proposto a Israele una nuova "tregua totale, reciproca e simultanea" in tutti i Territori. Ma Israele ha già più volte posto quale condizione preliminare uno stop al lancio dei Qassam contro Sderot. Oltre 100 razzi sono caduti negli ultimi giorni sulla cittadina.

Fra Hamas e Fatah, dopo i sanguinosi scontri della settimana scorsa, intanto sembra reggere più o meno per ora la tregua armata concordata sabato pomeriggio, di fatto consolidata dagli attacchi di Israele contro i miliziani integralisti. Ma in ogni momento una scintilla potrebbe riaccendere le polveri.

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