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L'Opinione Rassegna Stampa
18.07.2009 Deliri islamici, già sotto casa, visto che c'entra l'Ucoii
l'articolo di Dimitri Buffa

Testata: L'Opinione
Data: 18 luglio 2009
Pagina: 5
Autore: Dimitri Buffa
Titolo: «La democrazia è un male per l'islam»

Sull'OPINIONE di oggi,18/07/2009,  l'articolo di Dimitri Buffa, dal titolo "La democrazia è un male per l'islam".


"Democrazia significa preferire l¹opinione di 11 asini rispetto all¹opinione
di 10 scienziati."
Con questa citazione di per sé abbastanza spiritosa presa probabilmente da
George Bernard Shaw, i fanatici jihadisti del gruppo Sada Al-Jihada,
appartenente al Fronte Mediatico Islamico Globale, introducono tutto un
contorto discorso pubblicato alcuni giorni fa sul proprios ito internet e
oggi molto di attualità dopo la ripresa del terroirsmo di Al Qaeda in una
delle poche "quasi democrazie" del mondo islamico, l¹Indonesia.
Il discorso che contiene questa citazione lo ha scritto Abu Taha OAbdallah
Al-Miqdad che poi nell¹articolo passa ad enumerare i numerosi crimini della
democrazia contro l¹umanità includendovi persino la prima e la seconda
guerra mondiale, come se non ricordasse chi invece scatenò questi conflitti
e cioè il nazionalismo delle piccole patrie europee nel caso della prima e
il nazi - fascismo-comunismo nel caso della seconda.
 Dimenticando altresì che i nazi fascisti ebbero in gran parte del mondo
islamico un prezioso alleato nel conflitto che finì solo nel 1945.
Ecco qualche stralcio del delirio di Abu Taha OAbdallah Al-Miqdad:  " La
democrazia è una grande tribolazione ed un¹enorme catastrofe, ma è un ottimo
indicatore per riuscire a passare al vaglio i veri credenti, tenendoci
quelli buoni e respingendo i miscredenti, i cui cuori sono malati. Da un
lato saranno accumulatati tutti gli altri democratici - cristiani, ebrei,
atei, indù, sciiti, zoroastriani, apostati, ipocriti, muriati ed ashariati
.. e, dall¹altro, i ranghi dei musulmani che si mantengono sul dritto
cammino di Allah che si ergono contro il mondo intero, certi della vittoria
e dell¹aiuto di Allah "
Poi la citazione religiosa pe rtagliare la testa al toro: " Sebbene I nostri
chierici abbiano parlato di democrazia ed abbiano chiarito che si tratta di
un regime infedele, vi citerò Wagdi Ghneim, conosciuto per la sua
affiliazione con il movimento della Fratellanza Musulmana, movimento che è
il maggiore propositore della democrazia dei nostri tempi. Ha affermato nel
suo libro Divina Shura e Democrazia fatta dall¹Uomo (Rabaniyyat Al-Shura
wa-Wadh¹iat Al-Dimuqratiyya): O la Democrazia è sbagliata dalle sue
fondamenta.La religione di Allah la considera sbagliata e chiunque creda in
essa, la promuova, la confermi, l¹accetti o agisca in accordo con questa...
è un apostata, anche se ha un nome musulmano ed afferma falsamente di essere un credente musulmano ­ perché nella religione di Allah, Islam e democrazia sono assolutamente incompatibili.."
Se questi sono considerati i democratici nell¹islam , viene da dire,
figuriamoci gli altri.
Per la cronaca la Fratellanza Mussulmana è quella che in Italia ha come
referente l¹Ucoii.

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