Da L'OPINIONE del 6 novembre 2007: 

Ci sono sintomi sempre più evidenti di una spaccatura interna a Hamas nella Striscia di Gaza. Lo rileva il quotidiano israeliano Jerusalem Post. Anche se le accuse lanciate dal premier islamista Haniye contro l’Autorità Nazionale Palestinese, cercano di mettere una pezza si questa faida interna e presentare Hamas come un blocco unito. Ma già sulla possibilità di una tregua nei lanci continui di razzi Qassam contro Israele, la leadership islamista appare divisa. Buona parte della leadership del partito a Gaza non era d’accordo con Haniye per il suo incontro con il leader di Fatah (nonché presidente dell’Anp) Abu Mazen, mentre i leader del movimento islamista in Cisgiordania (dove è ancora all’opposizione) criticano i loro omologhi di Gaza per aver alimentato una rivalità e una contrapposizione eccessiva con Al Fatah. Anche in fatto di supporto popolare, gli ultimi mesi di crisi hanno esasperato i cittadini di Gaza, che scaricano buona parte della responsabilità sul movimento islamista al potere.

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