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Italia Oggi Rassegna Stampa
01.11.2022 Periscopio 01/11/2022
A cura di Diego Gabutti

Testata: Italia Oggi
Data: 01 novembre 2022
Pagina: 10
Autore: Diego Gabutti
Titolo: «Periscopio 01/11/2022»
Riprendiamo da ITALIA OGGI di oggi, 01/11/2022, "Periscopio" a cura di Diego Gabutti.

Ecco le cinque mosse con le quali Lula è tornato in sella
Lula

Lula a Bolsonaro: «Perché hai comprato 35 mila scatole di Viagra  per i militari? E al popolo nulla.» open.online

Oggi c'è un unico vincitore: il popolo brasiliano. [Viagra per tutti]. Luiz Inácio Lula da Silva, neopresidente del Brasile.

Le purghe di Xi Jinping.  Eliminati tutti i rivali, l’ex presidente portato via di peso, il leader fa piazza pulita nel Comitato centrale: Hu Jintao rimosso in diretta televisiva. Titolo di QN.

Oh, ignobile ciurmaglia! Cosa facevate in mia assenza? Cospiravate forse contro la mia sacra persona? Che tempi! Ettore Petrolini, Teatro di varietà.

Dopo l’attacco al ponte di Kerch, è toccato alla baia di Sebastopoli. Quattro navi russe sono state colpite da droni di Kiev. Per gli ucraini la Crimea non sembra più irrecuperabile come un tempo, mentre per i russi la penisola si è trasformata da roccaforte a emblema della loro vulnerabilità. Per mostrarsi forti rispondono alzando la pressione [e] decidendo di sospendere unilateralmente l’accordo sul grano firmato a Istanbul lo scorso luglio. Lorenzo Santucci, HuffPost.

Kherson si prepara alla battaglia. Sono almeno 70.000 i civili evacuati dalle autorità filorusse che hanno attraversato il fiume Dnipro in vista del previsto scontr0 con l'esercito di Kiev. Adnkronos.

Il principe Potëmkin è entrato nella storia per aver inventato qualcosa che sembra esserci e non c’è: i famosi villaggi composti di sole facciate che mostrava all'imperatrice Caterina II. Ora, 231 anni dopo la sua morte, è finito vittima della stessa illusione: del suo monumento a Kherson è rimasto solo il piedistallo, e la sua tomba nella cattedrale ortodossa della città è vuota. I resti dell'illustrissimo principe di Tauride sono stati trasportati «per motivi di sicurezza» sulla riva sinistra del Dnipro insieme [ad] altri monumenti che i militari russi considerano a rischio di profanazione. Anna Zafesova, La Stampa.

«Dov'è Nancy? Dov’è tua moglie?» e poi lo ha colpito con un martello. Sono stati attimi di grande paura quelli vissuti da Paul Pelosi, marito 82enne della speaker anti Trump della Camera Nancy Pelosi. L'aggressore è un 42enne complottista antisemita. Flavio Pompetti, il Messaggero.

Paul Pelosi è stato aggredito? [Vuol dire che] rimanderemo Nancy  in California. Così potrà stargli vicino. Glenn Youngkin, Governatore repubblicano della Virginia.

Aveva soli 12 anni. In un video diffuso su Twitter si vede il bambino senza vita a terra, con il sangue sulla testa e qualcuno che lo accarezza. È una delle sei vittime della protesta di Zahedan, nell'Est dell'Iran. Un nuovo massacro di manifestanti, dopo sei settimane di disordini scatenati dalla morte di Mahsa Amini. Fabiana Magrì, La Stampa.

Se penso di che discutiamo noi qui, un po’ mi vergogno. Mattia Feltri, La Stampa.

Una circolare impone il titolo al maschile per il capo del governo. Titolo della Stampa.

Bobo: «Bisogna dare una mano a Letta». Molotov: «Chiamiamolo “signora segretaria”». Sergio Staino.

Da decenni la scuola è principalmente una macchina che serve per assorbire occupazione. La politica, incoraggiata dal disinteresse dell’élite culturale, si è sempre preoccupata solo di riempire le caselle, di piazzare personale insegnante (quale che fosse la preparazione dei reclutati) dentro le scuole. Non si è mai occupata — i sindacati non lo avrebbero permesso — della qualità degli insegnanti e dell’insegnamento. […] In tutto ciò, possiamo dire, non c’è molto «merito». Angelo Panebianco, CorSera.

Che fretta c’era […] di rimettere nel mirino le navi delle Ong, se non per dire «dov’eravamo rimasti»? Oppure d’alzare il tetto del contante a titolo di sberleffo, come un «tiè» gridato alla sinistra che adora le tasse? O di riproporre l’ergastolo ostativo, bocciato come barbaro dalla Corte costituzionale? Che l’Italia avesse nuovi padroni c’eravamo arrivati da soli. Ugo Magri, HuffPost.

Se [Giorgia Meloni] sceglierà la strada di tacere, come ha fatto venerdì 28 ottobre 2022, a cent’anni della marcia su Roma, sollevando il sospetto di voler banalizzare il fascismo delle origini, dimostrerà di non condividere o comprendere fino in fondo i valori su cui l’Unione Europea è stata fondata, la Repubblica italiana è stata creata e la nostra Costituzione è stata scritta. Maurizio Molinari, la Repubblica.

Gli irriducibili dell'emergenza Covid non sono meno pericolosi e fastidiosi degli irriducibili no vax. Alessandro Sallusti, Libero.

Un governo «no Putin» è incoraggiante, uno «nì vax» non è promettente. Il Foglio.

Le Drag Queen dei giornaloni non hanno dubbi: Meloni e il neo ministro Schillaci filtrano con i No Vax. [Drag Queen?]. Marco Travaglio, il Fatto.

Guerra a gay, atei e liberali. Così le  Russie [e l’Italia] torneranno pure. Konstantin Malofeev, il Giornale.

Solo se a un certo punto l'Ucraina capisse di non poter più contare su armi e aiuti – e se l'Occidente promettesse di fornirle centinaia di miliardi di dollari per la ricostruzione delle sue città devastate dalla guerra [Putin distrugge, e la ricostruzione la paghiamo noi] – Zelensky potrebbe forse accettare di sedersi al tavolo per una trattativa. Silvio Berlusconi.

Letta: «La Russa divide l’Italia». [Idem la Russia]. Titolo della Stampa.

Non so come possiate tanto amare l’aria dell’Italia, dove così spesso si respira la peste, dove il calore del giorno è sempre insopportabile e il fresco della sera malsano e dove l’oscurità della notte copre latrocini e assassini. René Descartes, 6 giugno 1686.

Età minima per andare in pensione: 61 anni con 41 di contributi (quota 102). Serve un miliardo? Lo recupereremo sospendendo per 6 mesi il reddito di cittadinanza a quei 900mila percettori del reddito che sono in condizioni di lavorare e che già lo percepiscono da 18 mesi. Matteo Salvini (Bruno Vespa, La grande tempesta).

Se non dice ciò che pensa [ma anche se lo dice] è solo perché non pensa. Roberto Gervaso.

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