Chi sta affamando davvero Gaza Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello
Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.
Testata: Corriere della Sera Data: 13 settembre 2023 Pagina: 13 Autore: Francesca Basso Titolo: «Von der Leyen pronta a rilanciare l'allargamento all'Ucraina»
Riprendiamo dal CORRIERE della SERA di oggi, 13/09/2023, a pag.13 con il titolo 'Von der Leyen pronta a rilanciare l'allargamento all'Ucraina' la cronaca di Francesca Basso.
Ursula von der Leyen
STRASBURGO C’è attesa per il Discorso sullo Stato dell’Unione che la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen pronuncerà questa mattina a Strasburgo davanti alla plenaria del Parlamento Ue. È l’ultimo discorso di questa legislatura, a giugno si terranno le elezioni europee che rinnoveranno l’Eurocamera. L’intervento durerà circa 67 minuti, spiegava ieri un alto funzionario Ue anticipando i principali contenuti. Il discorso sarà diviso in due: le promesse politiche mantenute (con il 90% delle proposte legislative annunciate) e le priorità. Il futuro dell’Unione — che continuerà a garantire il pieno sostegno a Kiev — si gioca sull’allargamento, questa è la grande sfida perché non sono solo i Paesi che vogliono entrare a doversi preparare ma anche l’Ue dovrà adeguare la propria governance per potere continuare a funzionare con 35 Paesi (in caso di ingresso di Ucraina, Moldavia e Balcani occidentali). Questo implica una trasformazione radicale, un processo che richiederà un enorme lavoro tecnico non privo di insidie politiche. Von der Leyen non indicherà date a differenza di quanto fatto dal presidente del Consiglio europeo Charles Michel che ha detto che «entro il 2030 dovremo essere pronti, da entrambe le parti, ad allargarci». Tra i dossier che i colegislatori (Consiglio e Parlamento Ue) sono invitati a portare a termine senza indugio ci sono il nuovo Patto per la migrazione e l’asilo, la riforma del Patto di stabilità, il regolamento sull’intelligenza artificiale. Quanto al Green Deal, per la presidente von der Leyen si dovrà passare a una nuova fase: da quella legislativa a quella dell’attuazione, che dovrà tenere conto del dialogo con l’industria e con i cittadini. La presidente parlerà anche di inflazione e di semplificazione burocratica (che chiedono a gran voce le industrie tedesche) per rendere l’ambiente più attrattivo per gli investimenti. E poi ci sarà un passaggio sui rapporti con la Cina.
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