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Corriere della Sera Rassegna Stampa
13.01.2023 Urso incontra Zelensky in attesa di Giorgia Meloni
Cronaca di Marta Serafini

Testata: Corriere della Sera
Data: 13 gennaio 2023
Pagina: 6
Autore: Marta Serafini
Titolo: «Urso a Kiev, incontro con Zelensky: 'Dieci progetti per la ricostruzione'»

Riprendiamo dal CORRIERE della SERA di oggi, 13/01/2023, a pag. 6, con il titolo "Urso a Kiev, incontro con Zelensky: 'Dieci progetti per la ricostruzione' " la cronaca di Marta Serafini.

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Adolfo Urso con Volodymyr Zelensky

ODESSA Una serie di incontri per preparare la visita della premier Giorgia Meloni a Kiev e per consolidare i rapporti commerciali tra Roma e Kiev. È questo l’obiettivo del viaggio del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso arrivato nella capitale ucraina ieri insieme al consigliere diplomatico della presidente Meloni, l’ambasciatore Francesco Talò, e il presidente di Confindustria Carlo Bonomi. Il ministro Urso ha incontrato la vice premier e ministra dell’Economia Yulia Svyrydenko e il capo dell’amministrazione presidenziale Andriy Yermak ribadendo il pieno sostegno dell’Italia all’Ucraina ad un rapido avvio della ricostruzione. Con la sua omologa ucraina Urso ha firmato una dichiarazione congiunta per creare un tavolo di lavoro bilaterale per la cooperazione su logistica, alta tecnologia, spazio, macchine agricole, startup e Pmi, attrazione investimenti e settore fieristico. Ma non solo. Con Talò e Bonomi è stata inaugurata la sede di Confindustria all’interno dell’ambascia italiana a Kiev. Poi l’incontro con Yermak e quello con il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba. «Sono stati meeting molto concreti: i leader di Kiev ci hanno esposto la loro visione per la collaborazione con Italia individuando 10 settori alla luce dei primi progetti di ricostruzione. Ed è in questo quadro che è stato concordato un evento da tenersi a Roma in marzo in cui si parlerà sia delle risorse per realizzare la ricostruzione sia per coinvolgere le imprese italiane, sia per ampliare la partnership economica. Sarà un grande evento», ha spiegato il ministro Urso alla stampa italiana in una conferenza online. Infine un incontro a sorpresa con il presidente Volodymyr Zelensky che ha invitato nuovamente Meloni a Kiev e ha ringraziato l’Italia per il sostegno. «A Kiev hanno notato la votazione di ieri al Senato (mercoledì per chi legge, ndr) che a larga maggioranza ha approvato il sostegno militare all’Ucraina. Poi Zelensky ha voluto conferirmi un’onoreficenza», ha spiegato il ministro Urso. Intervistata al Tg1, Meloni ha spiegato: «A Zelensky dirò che l’Italia c’è, come c’è stata dall’inizio, ma vorrei parlare anche di futuro, di ricostruzione: non rinunciamo a fare la nostra parte per arrivare a una soluzione del conflitto». Sul fronte diplomatico una fonte governativa turca ha annunciato ieri che il presidente Recep Tayyip Erdogan ha in programma colloqui telefonici con il presidente russo Vladimir Putin e con Zelensky in merito alla possibile apertura di un «corridoio umanitario» per l’Ucraina. Il tutto mentre sale la tensione tra Ankara e Stoccolma. Il ministero degli Esteri turco ha convocato l’ambasciatore svedese Staffan Herrstrom in seguito a una manifestazione a Stoccolma durante la quale sono sventolate bandiere dell’organizzazione separatista curda Pkk. Intanto il ministro dell’Economia e della protezione del clima tedesco, Robert Habeck, si è espresso a favore della fornitura di carri armati Leopard di fabbricazione tedesca da parte della Polonia all’Ucraina. Secondo l’esponente dei Verdi, la decisione del presidente polacco, Andrzej Duda, annunciata mercordì a Leopoli di inviare 10 Leopard non deve fallire a causa dell’opposizione tedesca.

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