lunedi` 29 aprile 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024


Clicca qui






Il Mattino Rassegna Stampa
24.01.2005 Hamas diventa pacifista... come Arafat
le falsità al quadrato del quotidiano napoletano

Testata: Il Mattino
Data: 24 gennaio 2005
Pagina: 2
Autore: un giornalista
Titolo: «Un documento di Hamas per la prima volta riconosce i confini del ’67»
Il MATTINO di sabato 22 gennaio 2005 pubblica a pagina 2 un articolo sulle ipotesi di tregua discuse all'interno di Hamas. Vi si sostiene che Hamas, accettando una tregua lungo i confini del 67 con ciò stesso accetterebbe anche l'esistenza di Israele e il principio "due popoli, due stati" che avrebbe ispirato l'Olp e l'Anp di Arafat.
In realtà Hamas sta soltanto discutendo dell'ipotesi di accettare la strategia della distruzione per fasi di Israele. E' vero che così facendo si avvicinerebbe alla posizione storica dell'Olp, che per lunghi anni ha proclamato proprio questa dottrina. In ogni caso si tratterebbe di cosa ben diversa dall'accettare il principio "due popoli e due stati".
Ecco l'articolo:

Gerusalemme. Nel tentativo di disinnescare la spirale di violenza con Israele, il presidente palestinese Abu Mazen ha ordinato il dispiegamento di oltre mille agenti a nord e ad est di Gaza, per impedire infilatrazioni da parte di militanti armati in territorio israeliano e il lancio di razzi «Qassam» verso le colonie ebraiche. Da ieri nel campo profughi di Jabalya, a Beit Hanun e a Beit Lahya ci sono pattuglie in giro e vedette armate. Del resto il dialogo fra il presidente Abu Mazen e il movimento islamico armato Hamas prosegue e, secondo il presidente palestinese, si rivela finora «positivo». L’obiettivo del nuovo leader dell’Anp è di concordare un cessate il fuoco generale della durata di un anno. E che possano avvenire svolte importanti, sembrerebbe indicarlo un documento distribuito da Hamas (ma non ancora approvato) che delinea un programma congiunto palestinese e per la prima volta «riconosce inequivocabilmente i confini del 1967 e adotta il principio guida di Fatah: la creazione di uno Stato palestinese con Gerusalemme capitale». Questo almeno quanto afferma il quotidiano israeliano Hàaretz. Hamas non ha mai riconosciuto esplicitamente lo Stato di Israele: riconoscendo i confini del ’67 (quelli cioè successivi alla Guerra dei Sei Giorni), implicitamente accetta il principio-guida dell’Olp (e poi dell’Anp) di Arafat, di «due Stati per due popoli».
Invitiamo i lettori di Informazione Corretta a dare il proprio giudizio su quanto scritto dal quotidiano napoletano. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail pronta per essere compilata e spedita.

posta@ilmattino.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT