martedi` 14 maggio 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024


Clicca qui






Il Mattino Rassegna Stampa
12.08.2004 Informazioni incomplete e fotografie fuorvianti
come il quotidiano napoletano racconta un attentato palestinese

Testata: Il Mattino
Data: 12 agosto 2004
Pagina: 2
Autore: un giornalista
Titolo: «Esplode bomba vicino a Gerusalemme, due morti»
Da Il Mattino di oggi, a pagina 2, riportiamo un articolo suul'attentato palestinese a Qalandia scorretto fin dal titolo, "Esplode bomba vicino a Gerusalemme, due morti" che non informa su chi abbia fatto esploder la bomba.
Gerusalemme. Due palestinesi sono rimasti uccisi e numerosi altri sono stati feriti in un attentato rivendicato dalle Brigate dei martiri di al-Aqsa. Fra i feriti vi sono anche otto israeliani, tre dei quali versano in condizioni molto gravi.
In una conferenza stampa tenuta a Kalandya, il capo della polizia di Gerusalemme Ilan Franco ha detto che già in mattinata gli erano pervenute informazioni di intelligence relative alla imminenza di un attentato a Gerusalemme. Per questa ragione aveva ordinato il rafforzamento delle forze di difesa alla periferia settentrionale della città: mezz'ora dopo il loro dispiegamento è avvenuta l'esplosione, in mezzo ad una folla di palestinesi che attendevano di superare il posto di blocco dove ogni giorno molte migliaia di lavoratori attraversano quel punto di valico per raggiungere Gerusalemme e per tornare, al termine della giornata, in Cisgiordania.
Una delle vittime è stata identificata in Sallah Abu Sneina, 60 anni. La moglie e il figlio di sei anni, che erano con lui, sono fra i feriti. La identità del secondo palestinese rimasto ucciso non è ancora nota.
Franco ha detto che non è possibile stabilire se l'esplosione sia stata provocata da un kamikaze, o da una autobomba. Sul posto è rimasto il relitto di un furgoncino Transit, sventrato dalla esplosione.
L'attentato è stato rivendicato a Jenin in Cisgiordania dal capo locale delle Brigate dei martiri di al-Aqsa al Fatah, Zacaria Zbeidi. Zbeidi ha precisato di aver voluto vendicare la recente uccisione a Tulkarem di un suo compagno, da parte di reparti militari israeliani.
Martedì lo Shin Bet, il servizio di sicurezza israeliano, ha arrestato una israeliana amica di Zbeidi, Tali Fahima, che è sospettata di aver partecipato alla progettazione di un attentato anti-israeliano da parte delle Brigate al-Aqsa.
Resta intanto molto elevata la tensione nella striscia di Gaza dopo che martedì notte truppe israeliane hanno condotto una incursione nella città di Khan Yunes. Nel corso del raid militare un elicottero ha sparato un razzo verso a un gruppo di persone che volevano contrastare la demolizione da parte dell'esercito di una quindicina di case, vicino all'insediamento di Neve Dekalim.
Il mattino non cita la fonte di questa notizia.
C'è inoltre fermento nelle carceri israeliane dove sono detenuti diverse migliaia di militanti della Intifada. Secondo un sito internet vicino ad Hamas, uno sciopero della fame ad oltranza sarà avviato il 15 agosto dai palestinesi reclusi in quattro prigioni israeliane (Beer Sheva, Nafha, Hadarim e Shatta).
Gli altri detenuti si assoceranno alla protesta a partire dal 18 agosto. Issa Qaraqe, il leader del movimento di sostegno ai detenuti palestinesi, ha lanciato un appello alla popolazione affinchè appoggi attivamente dall'esterno la loro lotta per il miglioramento delle condizioni di detenzione.
Due foto illustrano l'articolo: 1- in una si vede un uomo morto, coperto da un lenzuolo, su una barella (didascalia: "Medici palestinesi trasportano il corpo di Salah Abu Sneineto nell'ospedale Shaikh Zayid"
2- la seconda mostra sharon con un espressione minacciosa (cosa c'entri con l'articolo non si capisce). non presenta didascalia.

L'occhiello, che diventa il titolo nell'edizione on -line recita "Razzi israeliani sulle case"

Invitiamo i lettori di Informazione Corretta a dare il proprio giudizio su quanto scritto dal quotidiano napoletano. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail pronta per essere compilata e spedita.


posta@ilmattino.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT