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Libero Rassegna Stampa
05.01.2024 Israele a Gaza elimina i capi della Jihad islamica
Commento di Mirko Molteni

Testata: Libero
Data: 05 gennaio 2024
Pagina: 13
Autore: Mirko Molteni
Titolo: «Israele elimina uno a uno anche i capi della Jihad islamica»

Riprendiamo da LIBERO di oggi, 05/01/2024, a pag. 13 con il titolo "Israele elimina uno a uno anche i capi della Jihad islamica" il commento di Mirko Molteni. 

Mirko Molteni
Mirko Molteni


Anche la Jihad islamica palestinese nel mirino di Israele

Nella Striscia di Gaza un attacco aereo israeliano coordinato dall'intelligence ha ucciso ieri un importante comandante della Jihad Islamica, il movimento palestinese alleato di Hamas. Era Mamduh Lolo, capo dei distaccamenti nel Nord della Striscia. Un comunicato dei militari ebraici lo ha così definito: «Figura centrale della Jihad Islamica, ha concepito e guidato molti attacchi terroristici da Gaza verso Israele, mirando a civili e militari». Il raid è dovuto alla collaborazione fra il servizio di sicurezza interno Shin Bet e i servizi segreti militari Aman.
Quanto al servizio segreto estero Mossad, ieri un agente in pensione che partecipò alle operazioni “Ira di Dio” di ritorsione per il massacro degli atleti israeliani a Monaco nel 1972 ha spiegato: «Le operazioni odierne sono simili strategicamente a quelle di allora».
Nel Sud della Striscia, i soldati della Brigata Kiryati hanno guidato da terra un raid dell'aviazione che ha centrato tre miliziani di Hamas, mentre altri due sono stati freddati sul tetto di un edificio. Un aereo israeliano ha colpito un deposito d'armi. In Cisgiordania, l'esercito ha compiuto un lungo rastrellamento, durato 40 ore, nel campo profughi di Tulkarem, arrestando 11 sospetti. Nel vicino campo di Nur Shams, i soldati hanno scoperto che una sede dell'agenzia UNRWA, espressione dell'ONU, era stata minata con trappole esplosive, tutte disinnescate.
Mentre i caduti sul campo israeliani sono arrivati a 175, il Times of Israel ha elogiato reparti specializzati nel soccorso dei militari feriti, le Unità 669 e 5515, che finora hanno evacuato in elicottero verso Israele «1006 soldati colpiti dal nemico», dei quali «224 ricoverati gravi, 372 in condizioni moderate e 410 in ottime condizioni».
Il governo israeliano s'è riunito ieri sera per iniziare a discutere il futuro di Gaza in caso di disfatta di Hamas. Ma preoccupa il confine col Libano, al crescere degli attacchi di Hezbollah e per il ministro della Difesa Yoav Gallant «resta poco tempo per un'intesa con Hezbollah». L'aviazione israeliana ha ucciso 9 miliziani tra cui l’alto funzionario Hussein Yazbek. Razzi di Hezbollah hanno bombardato una caserma israeliana in Alta Galilea, a Shtula. Caccia israeliani hanno colpito postazioni a Maroun ar Ras e l'esercito ha cannoneggiato Ayta ash-Shab. Hezbollah ha reagito con proiettili su Manara e Misgav Am.

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