venerdi 03 maggio 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024


Clicca qui






Tgcom Rassegna Stampa
14.09.2007 Siria e Iran devono "proteggersi" da Israele
la realtà ribaltata dalla disinformazione

Testata: Tgcom
Data: 14 settembre 2007
Pagina: 1
Autore: la redazione
Titolo: «Siria, missili russi inefficaci»

TG COM  non riferisce dell'appoggio siriano a Hezbollah, dell' appoggio ad Hamas, dell'alleanza con l'Iran, dei piani nucleari. 
Dal breve articolo seguente sembrerebbe che Damasco e Teheran siano le capitali di pacifici paesi che devono preoccuparsi di "proteggersi" da Israele.
Cioè dal paese che, in realtà, aggrediscono con il terrorismo e di cui perseguino la distruzione.

Ecco il testo:

Secondo alcuni esperti militari, i missili forniti dalla Russia a Damasco per respingere eventuali incursioni nei cieli di Siria e Iran sarebbero del tutto inadatti allo scopo. La dimostrazione starebbe nell'incursione aerea di Israele, lo scorso 6 settembre; alcuni velivoli sarebbero infatti penetrati senza problemi nello spazio aereo siriano, nonostante il lancio di alcuni missili che avrebbero dovuto colpire gli aerei "nemici".
I missili Pantsyr-S1E renderebbero dunque vulnerabile lo spazio aereo siriano e iraniano e la cosa a questo punto preoccupa non poco. Lo scorso 6 settembre la Siria ha rivendicato di aver respinto l'intrusione di caccia israeliani che avevano violato il suo spazio aereo: lo affermava in un dispaccio l'agenzia di stampa ufficiale 'Sana', secondo cui "la nostra contraerea ha ricacciato indietro alcuni velivoli nemici israeliani che erano penetrati nello spazio aereo nazionale, costringendoli ad allontanarsi". Israele ha smentito la notizia.

Citando un portavoce militare, l'agenzia ha precisato che l'incursione era avvenuta nel nord-est della Siria, dove caccia israeliani avevano "sganciato il loro carico" in "un'area non popolata". Il portavoce ha aggiunto che "la difesa antiaerea siriana ha risposto all'incursione" e ha ammonito che Damasco "si riservava il diritto di rispondere a tale atto".

La Siria e Israele tecnicamente sono ancora in guerra tra loro; i negoziati di pace si ruppero bruscamente nel 2000 sull'irrisolta questione delle alture del Golan, occupate da Israele durante la Guerra dei Sei Giorni nel '67, e poi annesse unilateralmente. L'ultima incursione aerea israeliana in Siria risale al 5 ottobre 2003, quando i caccia con la Stella di David bombardarono una base del Fronte popolare di liberazione della Palestina-Comando generale (Fplp-Cg) ad Ain Saheb, una ventina di km. a nord-ovest di Damasco.

Per inviare una e-mail a Tg Con cliccare sul link sottostante


http://www.tgcom.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT