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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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Gabriel Barouch
IC/Mappamondo
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IC Mappamondo: le democrazie occidentali si islamizzano. Altri reagiscono 11/04/2024

IC Mappamondo: le democrazie occidentali si islamizzano
Analisi di Gabriel Barouch

Manifestazione pro-Palestina a Londra, ormai ribattezzata Londonstine, perché gli islamici riempiono le sue piazze tutti i momenti per urlare il loro odio contro Israele

Mentre le democrazie occidentali si stanno Islamizzando,  altri paesi bloccano questo processo.

La logica distorta, inoculata dai governi occidentali, negli atenei e sui social, che enfatizza il numero di morti e feriti di civili in una guerra, rispetto a cosa sia giusto (valori di libertà, democrazia e giustizia) e cosa sia sbagliato (terrorismo militarizzato) farebbe far valere la ragione al  Führer, avendo la Germania subìto circa 8 milioni di morti tra civili (donne, bambini, vecchi) e militari, mentre la Gran Bretagna “solo” 380 mila e USA 400 mila.

Gli USA ormai pensano più al cessate il fuoco a Gaza, che agli ostaggi ancora in mano a Hamas (di cui due di nazionalità americana).

In Gran Bretagna, Londra viene definita Londonstine (Londra + Palestine), a seguito della permissività per le manifestazioni pro Palestina e celebrazione del fine Ramadan nella centralissima Trafalgar Square, da parte del Sindaco musulmano Sadiq Khan di origine Pakistane.

La stessa ONU, istituita dopo la seconda guerra mondiale con l'obiettivo di prevenire future guerre globali e garantire la protezione dei diritti umani (carta scritta a seguito della Shoah),ha  finanziato il terrorismo dell’UNRWA, legittimando l’odio e delegittimato la sua stessa esistenza.

Nei vari paesi occidentali è ormai fatto quotidiano di raduni pro Palestina, di atti di isterismo collettivo targato “genocidio” ; parola che ha perso il suo vero significato.

Manifestante pro-Palestina a Washington DC

Ungheria

Viene negata la manifestazione filo-palestinese a Budapest. La Questura di Budapest (BRFK) ha vietato una manifestazione annunciata in relazione al conflitto armato tra l'organizzazione terroristica Hamas e Israele, ha riferito la polizia sul suo sito web, aggiungendo che c'era motivo di temere che l'evento potesse sfociare in violenza.

India

Il governo indiano ha promulgato una legge sulla cittadinanza controversa che, secondo i critici, discrimina i musulmani. La legge, nota come atto di emendamento sulla cittadinanza (CAA), è stata uno degli atti legislativi più controversi proposti dal governo Modi dopo aver esplicitamente reso la religione la base su cui le persone potevano diventare cittadini indiani.

Secondo la legge, gli indù, i parsi, i sikh, i buddisti, i giainisti e i cristiani che sono entrati in India dal Pakistan, dall’Afghanistan e dal Bangladesh prima del dicembre 2014 possono ottenere una corsia preferenziale per ottenere la nazionalità indiana. Tuttavia ai musulmani non viene concesso lo stesso diritto.

Russia

A seguito del attacco recente a Mosca, targato ISIS, molti musulmani sono perseguitati  e molestati, specialmente Tagiki, che hanno dovuto affrontare – o minacciare di subire – deportazione, rifiuto di ingresso, percosse e aggressioni verbali negli ultimi giorni.

Arabia Saudita, arresto di una donna con la bandiera palestinese in piazza Kaaba, alla Mecca. (Complimenti all'Arabia Saudita!)

Arabia Saudita

Una donna con una bandiera "palestinese" in piazza Kaaba alla Mecca, in Arabia Saudita, viene arrestata dalle forze di sicurezza Saudite.


Gabriel Barouch


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