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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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La Repubblica Rassegna Stampa
08.09.2003 Yasser Arafat
per Valli sempre presente

Testata: La Repubblica
Data: 08 settembre 2003
Pagina: 22
Autore: Bernardo Valli
Titolo: «L'ultima sfida del Rais»
Sulla Repubblica di oggi 8.9.2003 Bernardo Valli scrive alla fine di un lungo editoriale dal titolo "L'ultima sfida del Rais":
"Perchè mai Arafat, presidente dell'ANP, eletto dalla sua gente, non può essere l'inevitabile interlocutore, gradito o meno, da chi vuole trattare con i palestinesi?"
Il tentativo, ancora una volta, di Repubblica con Valli di riaccreditare l'immagine di Arafat ai suoi lettori, ha del patetico, non fosse, come è, una squallida operazione politica. Vuole proprio sapere Valli perchè Arafat non ha più carte da giocare? Perchè le ha già giocate tutte, l'ultima con Barak quando ha rifiutato tutto quello che gli veniva offerto. Praticamente quasi tutto. E' stato quel suo NO che lo ha messo fuori gioco. Gli israeliani potranno anche odiarlo (ne hanno tutti i motivi), ma hanno trattato con lui finche è stato possibile. E anche oltre. Rabin gli strinse persino la mano. Ma oggi è chiaro, per chi vuol vedere, che Arafat non fa parte della soluzione del problema perchè e lui il problema, qualunque sia il primo ministro che verrà nominato. I cordoni della borsa se li è ripresi, e chi paga l'orchestra impone la musica.
Arafat, quando si trovato di fronte alla scelta fra pace e guerra, fra convivenza e violenza, ha sempre scelto guerra e violenza.
Se il terrore continuerà sarà anche grazie alla disinformazione che giornali come Repubblica provvedono a diffondere.

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