Chi sta affamando davvero Gaza Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello
Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.
Lettera al Presidente Sergio Mattarella Commento di Deborah Fait
Testata: Informazione Corretta Data: 05 agosto 2025 Pagina: 1 Autore: Deborah Fait Titolo: «Lettera al Presidente Sergio Mattarella»
Lettera al Presidente Sergio Mattarella Commento di Deborah Fait
Sergio Mattarella
Caro Presidente Mattarella,
Il suo discorso nel corso della cerimonia del Ventaglio al Quirinale mi ha molto delusa e amareggiata. Lei, Presidente, mi era molto piaciuto quando, nel giorno del suo insediamento come Primo Cittadino della Repubblica, parlò di Stefano Tachè, un bambino italiano ammazzato dai terroristi palestinesi nella sinagoga di Roma, nel lontano 1980. Dopo tanti anni di oblio, Lei era stato il primo a ricordare quel piccolo bambino ebreo romano, italiano, vittima della ferocia palestinese. E si guadagnò il rispetto e, perché no, l’affetto e la riconoscenza di tutto gli italiani ebrei e non ebrei. Per questo motivo, avendola sempre considerata persona rispettabile e equilibrata, sono rimasta sorpresa e sconvolta dal suo discorso del 30 luglio scorso. Aver preso per verità assoluta le menzogne di Hamas, amplificate da partiti antisemiti come il PD e il Movimento 5 Stelle, è stato un buco nero e una grave leggerezza nella sua carriera di uomo politico serio e di Presidente della Repubblica di una grande Nazione come l’Italia, amica, alleata e legata a Israele dagli stessi valori democratici.
Non posso capire come lei abbia potuto pronunciare frasi come “L’ostinazione a uccidere indiscriminatamente”. Prima di accusare Israele di una simile menzogna, Lei, Presidente, aveva l’obbligo di informarsi e non dire frasi a casaccio, buttate là come un qualsiasi politico disinformato. Lei dovrebbe sapere che Israele ha atteso invano la liberazione dei 254 ostaggi presi prigionieri da Hamas, dopo i massacri del 7 Ottobre, prima di incominciare una guerra non voluta e non cercata. Lei dovrebbe sapere, Presidente, che l’Esercito di Gerusalemme prima di ogni attacco manda milioni di volantini per avvisare la popolazione in modo che cerchi rifugio. E dovrebbe sapere che Hamas usa la sua gente come scudo umano e impedisce a chicchessia di entrare nei tunnel per salvarsi dalle bombe. Quale altra Nazione in guerra ha mai preso queste precauzioni per salvare la popolazione nemica? Lei saprà che Israele avvisa non solo con volantini ma anche attraverso telefonate i cittadini di Gaza, gli stessi che alle notizie dei massacri di Hamas contro innocenti israeliani, donne, bambini, nonni, esultavano e andavano per le strade di Gaza a distribuire caramelle. Gli stessi che avevano accolto gli ostaggi a calci e pugni e sputi. Eppure Israele li avvisa perché si mettano in salvo mentre cerca di colpire Hamas. Il presidente di Israele, Herzog, le ha risposto di essere molto rattristato dalle sue parole, “Noi non uccidiamo indiscriminatamente, non uccidiamo di proposito.”
Anche lei, e questa è un’ ulteriore grande delusione, sta confondendo le vittime con gli assassini e gli assassini sono i palestinesi di Hamas e il loro complici tra la popolazione di Gaza. La vittima è Israele che prima del 7 Ottobre curava nei propri ospedali i gazawi, dava loro lavoro per poi ricevere in cambio quello che doveva essere il via per il genocidio, quello vero, del popolo israeliano come sta scritto nero su bianco sullo statuto di Hamas e dell’OLP. A Gaza non esiste carestia, sono stati già portati dentro la Striscia 100 milioni di pasti ma se la comunità internazionale permette a Hamas di saccheggiare i Tir per poi rivendere a caro prezzo il cibo e sparare sulla gente che si avvicina ai camion, nessuno può imputare a Israele la colpa del caos. Lei, Presidente, mi dica sinceramente se conosce qualche Nazione che, aggredita dal nemico, poi accetti di nutrirlo. Nessuno lo ha mai fatto, Israele sì, Israele lo sta facendo e riceve in cambio calunnie oscene. Ormai l’odio per Israele e gli ebrei ha raggiunto il punto di non ritorno e il suo discorso purtroppo ha peggiorato le cose. Questo non doveva accadere perché lei è il Presidente anche degli italiani di fede ebraica e dovrebbe preservarli da ogni pericolo anziché darli in pasto ai fanatici antisemiti.
Presidente Mattarella, se lei è la stessa persona che ha ricordato dopo anni di dimenticanza il piccolo Stefano, vittima della ferocia dei terroristi palestinesi, dovrebbe chiedere scusa a Israele e agli ebrei che ha mortalmente e inutilmente offeso.