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Luce nel buio del tunnel. Come gli ostaggi a Gaza celebravano Hanukkah 13/12/2025

Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.



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Tra piazza Habima e campus Harvard 30/07/2025

1 Lettera: Tra piazza Habima e campus Harvard

Gentilissima Debora

Nei tempi di Biden, il Campus di Harvard era il posto ideale x le manifestazioni Pro Pal e contro Israele e non contro l'America. Arrivato Trump alla Casa Bianca li ha cacciati tutti.  L'altro giorno ho visto una manifestazione in piazza Habima a Tel Aviv con le bandiere di Israele e Palestina, donne arabe con il velo tradizionale e israeliane.

I manifestanti gridavano slogan contro il governo israeliane e il " criminale Netanyahu". Ho visto tra i manifestanti la foto "bufala" del bambino palestinese affetto da fibrosi cistica simbolo della morte per fame dei bambini a Gaza. E tutto questo si è visto a Tel Aviv!

Come mai il " criminale Hitler odierno" permette  una cosa del genere?

cordiali saluti

 Ilan Bension

Caro Ilan,

È proprio così. Il“criminale Netanyahu” è talmente “criminale” che in Israele chiunque può manifestare contro di lui e in favore dei nazi-palestinesi senza che accada niente. Senza cariche della polizia, a meno che le dimostrazioni non degenerino e allora intervengono con gli idranti per raffreddare gli animi. Israele è un paese libero, una democrazia vibrante e, a volte, a mio parere, fin troppo “democratica”.

La differenza con gli studenti/criminali di Harvard e di altri atenei occidentali è che in Israele si può manifestare contro il Governo e contro la guerra, in America e in Europa manifestano per chiedere la eliminazione di Israele. Una cosa è la protesta legittima, giusta o ingiusta che sia, di cittadini contro un governo di cui non approvano le decisioni e ben altra cosa è l’odio antisemita di cui sono pregni gli studenti americani o europei.

Io detesto queste manifestazioni ma si sa che la sinistra, anche in Israele, è accecata da un’ideologia pericolosa per il Paese perché i kompagni che sventolano le bandiere palestinesi a Tel Aviv aspettano solo il momento di infilarci un coltello nella schiena. Non tutti ma molti. Il 7 Ottobre insegna!

Un cordiale shalom

Deborah Fait    


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