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Chi sta affamando davvero Gaza 06/06/2025

Chi sta affamando davvero Gaza
Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello

Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.



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Informazione Corretta Rassegna Stampa
15.07.2025 I lettori ci scrivono, Deborah Fait risponde
Lettere a Informazione Corretta

Testata: Informazione Corretta
Data: 15 luglio 2025
Pagina: 1
Autore: Deborah Fait
Titolo: «La calunnia del genocidio»

3 Lettere

1. La calunnia del genocidio rilanciata dal Corriere della Sera

Cara Deborah,

che Israele avrebbe raso al suolo la Striscia di Gaza e che vi starebbe compiendo un genocidio sono ripugnanti menzogne che siamo abituali a leggere sul Fatto e sul Manifesto. Contenuti come questi qualificano le rispettive testate e le ben note testate qualificano ancor prima i propri contenuti.

Desta quindi sconcerto, nell'ambito del doloroso ricordo dei fatti di Srebrenica di trent'anni fa, leggere sul Corriere della Sera:

"Non serve il remind del cellulare: sappiamo tutti dell’11 settembre di New York, del 24 febbraio ucraino, del 7 ottobre che colpì al cuore Israele e incenerì Gaza... Già, genocidio... L’etichetta infamante che nessun popolo vuole: i turchi per gli armeni, gli americani per gl’indiani, gli hutu per i tutsi, i khmer rossi per la Cambogia, i russi per gli ucraini, gli israeliani per i palestinesi".

In sintesi:

Israele non vuole l'etichetta infamante di genocida né più né meno dei negazionisti turchi con gli armeni.

Il 7 ottobre ci ricorda la riduzione in cenere di Gaza da parte di Israele.

Non ci resta che attendere l'istituzione di un apposito, ennesimo, giorno ufficiale di commemorazione..

www.corriere.it/sette/25_luglio_11/trent-anni-fa-il-genocidio-di-srebrenica-le-bambine-stuprate-gli-uomini-decapitati-abbiamo-scelto-di-dimenticare-c8cba0ab-8b19-4fb3-8bb6-d1123c143xlk.shtml

Andrea Atzeni

Caro Andrea,

Lo sappiamo che le cose vanno così, lo sappiamo che il ritornello sarà sempre che “Israele ha incenerito Gaza” e che il 7 Ottobre sarà ricordato solo per questo. Dico sempre che Israele avrebbe dovuto farla finita l’8 ottobre e non aspettare, con il sacrificio di quasi 1000 dei nostri soldati. Nella speranza di salvare tutti gli ostaggi abbiamo aspettato e il risultato è che loro, i maledetti terroristi, stanno vincendo la guerra dell’informazione. Quasi tutti i media sono dalla loro parte perché la loro propaganda cinica è sempre vincente. Quando hanno invaso Israele per uccidere, fedeli all’ordine che Israele deve essere distrutto, sapevano che sarebbe andata così e che la reazione di Israele a quell’eccidio e al rapimento di 254 innocenti, avrebbe giocato in loro favore.

Non ci resta che continuare a informare, informare, informare, senza tregua. Qualcosa entrerà nella testa di chi ascolta o di chi legge!

Un cordiale shalom e grazie per il lavoro che anche lei fa per Israele.

Deborah Fait

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2. L'antisemitismo, male antico e diffuso

Gent. Dott.ssa Fait,

innanzi tutto un augurio di una pronta guarigione poi una domanda: perché l'antisemitismo sembra essere così diffuso nel tempo e nello spazio? Posso pensare all'accusa di deicidio e alle nefandezze del comunismo, ma questo odio va ben oltre, come dicevo 'nel tempo e nello spazio', o almeno a me pare così. Grazie,

Paolo Gentili

Caro Paolo,

la sua è una domanda che in molti ci facciamo. Perché ci odano tanto e da tanti anni, da sempre praticamente? Credo che la risposta ce la potrebbe dare solo un bravo psichiatra perché l’odio antiebraico è una malattia del cervello che viene tramandata da generazione in generazione. Io non so darle una risposta se non che dobbiamo combattere senza sosta contro nemici psicopatici.

Un cordiale shalom

Deborah Fait

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3. Le continue esternazioni di Francesca Albanese

Gentile Deborah,

 ho letto con raccapriccio le recenti dichiarazioni della funzionaria ONU Francesca Albanese, sempre ferocemente anti israeliana e convintamente filoaraba.

Si direbbe che questa signora,  al di là delle affermazioni   sempre sprezzanti  nei confronti di Israele, ignori completamente  la storia  altrimenti saprebbe che città come   Gerusalemme, Hebron ecc, sono patrimonio  storico  e culturale  ebraico e  che  Israele  e' l'unico stato  democratico  del medio oriente.

Inoltre,  la  signora   si dichiara inorridita per Gaza ma non ha emesso nemmeno un respiro il 7 ottobre. Forse era in vacanza.

Ma si sa, spesso e' piu  comodo  ignorare  la storia  e la verità e privilegiare  in certi casi stati  come  il Qatar o  addirittura l'Iran.

saluti

Dante Dalessandro

Caro Dante,

Francesca Albanese è un’antisemita, è inutile che ci giriamo intorno. Da sempre si dedica alla propaganda contro Israele, contro gli ebrei.

Gente del genere non cambia idea e bene ha fatto Marco Rubio a sanzionarla. Persino Guterres, il segretario dell’ONU, non certo amico di Israele ha detto di lei che è “una persona orribile” e, per una volta, ha detto una cosa giusta. La Albanese verrà sepolta dalla storia per quel niente che vale.

Un cordiale shalom

Deborah Fait


takinut3@gmail.com

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