Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
10 anni di galera: l’Algeria raddoppia la pena a Boualem Sansal Redazione de Il Foglio
Testata: Il Foglio Data: 25 giugno 2025 Pagina: 1 Autore: Redazione de Il Foglio Titolo: «Dieci anni in galera»
Riprendiamo dal FOGLIO di oggi, 24/06/2025, a pagina 1, il redazionale dal titolo: "Dieci anni in galera".
Boualem Sansal, dissidente in carcere in Algeria per il quale è stata chiestala pena di 10 anni di reclusione per reato di opinione: ecco come si comportano le dittature islamiche, in Europa non lo hanno ancora capito!
Parigi. Ieri il procuratore della Corte d’appello di Algeri ha chiesto “dieci anni di reclusione e una multa di un milione di dinari”, poco più di 7 mila euro, ai danni dello scrittore franco-algerino Boualem Sansal, in carcere dallo scorso 16 novembre con l’accusa di “attentato all’unità nazionale” per un’intervista sgradita al regime di Abdelmadjid Tebboune. Il 27 marzo, in primo grado, Sansal era stato condannato a cinque anni di reclusione e a una multa di 500 mila dinari (poco più di 3.500 euro). Per il secondo grado di giudizio, ci si aspettava una richiesta meno severa, invece la pena è doppia: il verdetto sarà emesso il 1° luglio. Per un uomo di 80 anni con un tumore, la pena assomiglia a una condanna a morte: la diplomazia francese continua a essere accusata di troppa timidezza. “Non ci sono parole”, ha commentato su X lo scrittore algerino esiliato in Francia Kamel Daoud, un altro libero pensatore che il regime algerino vorrebbe sbattere in prigione.
Per inviare al Foglio la propria opinione, telefonare: 06/5890901, oppure cliccare sulla e-mail sottostante