Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
I lettori ci scrivono, Deborah Fait risponde Lettere a Informazione Corretta
Testata: Informazione Corretta Data: 13 febbraio 2025 Pagina: 1 Autore: Deborah Fait Titolo: «Gli ostaggi devono tornare a casa»
Lettera: Gli ostaggi devono tornare a casa
Cara Deborah,
Si....tutti gli ostaggi devono essere liberati! Speriamo che Trump continui a puntare i piedi! So che Hamas ha bisogno degli ostaggi per sopravvivere ma spero con tutto il cuore che tutti gli ostaggi, vivi e, purtroppo, defunti, tornino in Israele!
I nostri cuori sono in ansiosa attesa di rivederli, anche se sarà uno strazio per le condizioni in cui saranno, ma quest'attesa è troppo dolorosa! Preferiamo il dolore della certezza!
Vorrei essere con voi per potervi abbracciare uno per uno, per farvi sentire il mio amore per voi e per Israele!
Shalom
Renata Noyb
Cara Renata,
qui in Israele ognuno di noi aspetta sabato con trepidazione. La tensione si taglia col coltello e ovunque si vada c’è qualcuno che parla di loro, dei nostri ostaggi, delle loro condizioni e della speranza di riaverli a casa. Vivi o purtroppo morti, si, ma a casa. Andare nella Piazza degli Ostaggi a Tel Aviv è un vero e proprio strazio ma vorrei che vi si recasse il mondo intero per ricevere una lezione di umanità, di canti, preghiere e lacrime.
La ringrazio per la sua costante vicinanza e le mando un affettuoso