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Luce nel buio del tunnel. Come gli ostaggi a Gaza celebravano Hanukkah 13/12/2025

Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.



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Gli onorevoli leggono Informazione Corretta? 21/12/2024

Lettera: Gli onorevoli leggono Informazione Corretta?

Gentile Deborah,

vorrei esprimerle la mia stima e il mio rispetto per la sua competenza riflessiva al riguardo di Israele. Visto i suoi articoli esaustivi,vorrei sapere se i cosiddetti "onorevoli" riescono a leggerli per conoscere veramente questa realtà terroristica naziislamica,con cui Israele deve combattere dal 48 e anche prima.

Grazie per il suo supporto a Israele e gli Ebrei.

AM CHAI 

Stefano Grazzi

 

Caro Stefano,

Vorrei saperlo anch’io. Credo che qualcuno, forse chi è più sensibile all’argomento, lo faccia anche se da quel “fronte” ho ricevuto in tanti anni solo una lettera di un onorevole. Diciamo, meglio una che niente, per essere ottimisti. Molti anni fa esisteva in Parlamento un’associazione Italia Israele che poi è scomparsa inghiottita probabilmente da decenni di governi di sinistra e dall’avanzata dell’ideologia woke di un islam buono e pacioso, religione di “pace e amore”. Probabilmente anche chi si rende conto del pericolo nazi-islamico non ha il coraggio di schierarsi apertamente e lo vediamo quando l’Italia vota le risoluzioni ONU contro Israele e non ha mai il coraggio di prendere una posizione chiara e netta. Meglio fare i don Abbondio e parlare scioccamente di “due popoli due stati” che mettersi contro i nuovi padroni del mondo.

La ringrazio per le sue parole gentili.

Un cordiale shalom

Deborah Fait


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