Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Morti,morti,morti: tre anni che pesano sul futuro della regione le crude statistiche di tre anni di intifada, un monito a chi non ferma la violenza del terrore
Testata:Informazione Corretta Autore: Federico Steinhaus Titolo: «Morti, morti, morti: tre anni che pesano sul futuro della regione»
Siamo in un momento cruciale della difficile coesistenza fra lo stato d'Israele ed il futuro stato palestinese, a causa dell'atteggiamento di una parte della dirigenza politica di quest'ultimo che quanto meno tollera il terrorismo. Forse, a questo punto, può servire da pro-memoria uno schematico riassunto delle vite che si sono bruciate su questo fronte tra il 27 settembre 2000, inizio della seconda intifada voluta da Arafat, ed il 31 agosto scorso. Ci auguriamo che esso possa fungere da deterrente per chi vorrebbe perpetuare il terrorismo, e da monito per chi si ostina a distogliere lo sguardo dalla realtà di una nazione (non uno stato: tutto il popolo) che deve lottare per la propria sopravvivenza fisica.
Totale dei morti palestinesi: 2.384, di cui 111 donne Totale dei morti israeliani: 820, di cui 257 donne
Non combattenti uccisi dalla parte avversa: palestinesi 874, di cui 83 donne israeliani 635, di cui 252 donne
Combattenti uccisi dalla parte avversa: palestinesi 1.091 israeliani 167
Persone uccise dalla propria parte: palestinesi 303 israeliani 20
Non combattenti sotto i 12 anni: palestinesi 68 israeliani 31
Non combattenti maschi di età fra i 12 ed i 29 anni: palestinesi 476 israeliani 157.
Raccomandiamo ai nostri lettori di valutare con attenzione le proporzioni interne, piuttosto che le cifre in assoluto; in particolare, l'alta presenza di donne e bambini non combattenti fra le vittime israeliane, e la loro esigua presenza fra quelle palestinesi, forniscono un quadro molto chiaro dell'incidenza del terrorismo e della violenza evitabile sui due versanti; inoltre, l'altissimo numero di palestinesi uccisi da altri palestinesi (più del 10% del totale dei morti) segnala l'importanza della giustizia sommaria, dei linciaggi e delle esecuzioni senza processo che colpiscono i palestinesi sospettati di aver collaborato con Israele (sottolineiamo: sospettati) ed hanno lo scopo evidente di terrorizzare la popolazione.