Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Ricordiamo le donne israeliane vittime degli stupri dei terroristi Comunicato di Setteottobre
Testata: Setteottobre Data: 25 novembre 2024 Pagina: 1 Autore: Setteottobre Titolo: «Ricordiamo le donne israeliane vittime degli stupri dei terroristi»
Ricordiamo le donne israeliane vittime degli stupri dei terroristi Comunicato di Setteottobre
Naama Levy
Alla viglia della giornata internazionale di contrasto alla violenza contro le donne e la violenza di genere, i terroristi palestinesi hanno annunciato la morte in prigionia di Daniella Gilboa, una delle giovani donne rapite durante la mattanza del 7 ottobre 2023 e deportate come ostaggi a Gaza.
La violenza sulle donne non ha limiti né confini. I diritti delle donne vanno rispettati e difesi a prescindere da nazionalità, colore della pelle, religione. Non esistono stupri e femminicidi di serie A e di serie B, stupri intollerabili e stupri “giustificabili”.
Il 7 Ottobre 2023 sono state trucidate più di 320 donne, più di 100 sono state rapite e deportate a Gaza. Ancora oggi 13 di loro sono ostaggi nelle mani dei terroristi palestinesi e subiscono quotidianamente violenze fisiche e psicologiche.
Il rilascio immediato e incondizionato degli ostaggi non solo è eticamente e giuridicamente imperativo, ma metterebbe anche fine alla guerra e a tutte le sofferenze.