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Luce nel buio del tunnel. Come gli ostaggi a Gaza celebravano Hanukkah 13/12/2025

Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.



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La Repubblica Rassegna Stampa
30.07.2003 Repubblica continua a non contarla giusta
l'inviato a Betlemme riscrive la storia e la cronaca

Testata: La Repubblica
Data: 30 luglio 2003
Pagina: 9
Autore: Leonardo Coen
Titolo: «Betlemme torna a vivere ma i pellegrini non ci sono»
Coen sembra provenire da Marte, per il modo in cui descrive l' assedio di
Betlemme, le sue cause, le sue modalità. "L' intifada e la conseguente
repressione israeliana", così liquida il tutto. E padre Ibrahim diviene per
Coen "l'eroe di quei quaranta giorni", i giorni dell' assedio israeliano
alla chiesa della Natività, quando invece - e ne ha dato conferma indiretta
il Vaticano stesso - in quel periodo drammatico di padre Ibrahim si potrebbe
dire che fu il bugiardo colluso, non certo l' eroe. Già, quei quaranta
giorni: cos' era successo? Per Coen "dentro (la chiesa) si erano rifugiati
250 palestinesi". Bambini, donne, vecchi? O non forse terroristi entrati con
le armi in pugno?
La memoria cortissima di Coen fa a gara con le sue conoscenze di matematica.
Il suo articolo comincia con il resoconto di due coreani andati a Betlemme
martedi : il turista numero sette ed otto, per Coen.Poche righe dopo, Coen
stesso ci informa che nel primo giorno in cui ciò è stato possibile, un
lunedi, i turisti sono stati 82.Ma su altre testate, nei giorni scorsi,
avevamo letto il racconto di pellegrini italiani che erano andati a
Betlemme, un autobus pieno, e riferivano commossi e felici di questa loro
esperienza, avvenuta senza il benché minimo problema.
E' proprio il caso di dire che i conti non tornano, né quelli puramente
matematici né quelli politici.

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