Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Il "Muro" tra Sharon e Bush alcuni giornali a confronto
Testata:Informazione Corretta Autore: la redazione Titolo: «Bush, chi lo gela e chi no»
I titoli dei giornali sull'incontro americano Sharon-Bush non potrebbero essere più diversi. Riflettono l'atteggiamento del giornale nei confronti del conflitto israelo-palestinese. E, come sempre, stare piegati su una parte sola aiuta a non capire quello che avviene e quindi confonde le idee del lettore. Il titolo più equilibrato è quello della STAMPA: "Il muro non divide più Israele e la Casa Bianca". Il pezzo è di Maurizio Molinari che riproduciamo oggi su IC. Ottimo come sempre Il FOGLIO: "Sharon a Bush: Non è un muro, è la nostra difesa dal terrore". Un po' più polemico, ma sostanzialmente corretto l'articolo del RIFORMISTA, dal titolo "Sharon resta attaccato al muro. Ma la visita non è un passo indietro". Il pezzo su EUROPA di Filippo Cicognani, pro-palestinese come sempre è ben riflesso nel titolo: "Sharon da Bush. Non è un bulldozer ma sul muro antipaletinese non cede". Una critica al pezzo di Cicognani esce oggi su IC. IL MESSAGGERO, forse per non rattristare Eric Salerno rimasto a Gerusalemme, non è da meno: "Sharon gela Bush, si alla Road Map ma faremo il muro". Titolo sbagliato perchè sì alla Road Map Sharon l'aveva già detto ad Aqaba ed il muro è da mo' che è in costruzione. LA REPUBBLICA,ignorando le parole di Bush, pubblica in prima pagina: "Sharon a Washington delude Bush: andremo avanti con la costruzione del muro". Come chi ha letto bene i giornali oggi sa, Bush ha capito le ragioni di Sharon, ha capito che il muro è difensivo e non ha un carattere eterno. Non è rimasto nè gelato nè deluso. Ma i nostri quotidiani, a seconda di come la vedono, raccontano quel che avviente interpretandolo a loro gusto e piacimento. E quelli che manipolano, come sanno i lettori di Informazione Corretta, sono più o meno sempre gli stessi.