Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Presentazione di un libro di Kimmerling Baruch: solo falsità e pregiudizi
Testata:Fazi Autore: Kimmerling Baruch Titolo: «Politicidio. Sharon e i palestinesi»
Sul sito di Alice.it -il libro nella rete- abbiamo trovato la presentazione di un libro dal titolo: "Politicidio. Sharon e i palestinesi", scritta in un modo tale che è impossibile criticare parola per parola. Non conosciamo il contenuto del libro, ma la presentazione è intrisa di falsità storiche e di preconcetti radicati nella mentalità di chi non conosce Israele. Il tutto con delle feroci accuse a Sharon, ovviamente basandosi su famosi eventi storici poi destabilizzati da fonti autorevoli, come su quello di Jenin o sul massacro di Sabra e Shatila. Quante falsità solo per cercare di convincere i suoi lettori che Israele debba cessare di esistere! Per rendere l'idea della gravità della cosa, riproduciamo la presentazione così com'è apparsa sul sito:
http://www.alice.it/forthcom/di/di873635.htm In questa biografia, Kimmerling ripercorre la carriera di uno dei più controversi statisti del nuovo millennio e i tanti crimini contro l'umanità di cui si è macchiato, dal massacro di Sabra e Shatila nel 1982 al recente bagno di sangue di Jenin, in nome della sua visione colonizzatrice della "grande terra d'Israele". L'autore inserisce quindi la spirale di violenza del conflitto israelo-palestinese nel contesto della politica dell'attuale governo israeliano, il cui obiettivo primario è l'annientamento dell'Autorità Palestinese e lo smantellamento degli accordi di Oslo, in poche parole la graduale e sistematica distruzione dei palestinesi come entità sociale e politica indipendente: insomma, un politicidio.