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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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Informazione Corretta Rassegna Stampa
27.02.2024 Biennale di Venezia: delirante appello a boicottare Israele
Ignoranti e antisemiti schierati

Testata: Informazione Corretta
Data: 27 febbraio 2024
Pagina: 1
Autore: IC redazione
Titolo: «Delirante appello a boicottare Israele alla Biennale»

Una nuova associazione è (ahinoi) nata: si chiama ANGA. (Art Not Genocide Alliance). Vedete foto sopra. Sono artisti che - come diverse comunità LGBT e associazioni femministe - militano dalla parte di chi le vuole eliminare. Riportiamo qui sotto un piccolo estratto del loro appello:

Qualsiasi lavoro che rappresenti lo Stato di Israele è una tacita approvazione delle sue politiche genocide. Non esiste libera espressione per lə poetə, lə artistə e lə scrittorə palestinesi assassinatə, messə a tacere, imprigionatə, torturatə e a cui è stato impedito di viaggiare all’estero o all’interno di Israele.

Avrete notato l'utilizzo della lettera "ə" nel finale delle parole, volta a non usare il maschile o il femminile per rispettare tutti i sessi. Bene, questo utilizzo è letteralmente grottesco, persino se applicato nel contesto palestinese. Sarebbe anche bello notare come questo collettivo di artisti si impegna a non offendere la sensibilità della comunità LGBT, ma dove erano costoro quando c'era da denunciare Hamas che gettava i gay dal decimo piano per punirli dei loro "peccati"? Davvero pensano che il rispetto per la comunità LGBT stia nell'ultima lettera di una parola, e non nel difenderne il diritto a vivere? 
Parlano poi di libertà artistica....ma non si sono accorti che non esiste libertà di espressione non solo a Gaza, ma in tutti i Paesi islamici? Non sanno che il libro di "Romeo e Giulietta" è vietato eni territori palestinesi, mentre il "Mein Kampf" di Hitler circola liberamente? Hanno mail letto che tanti membri della comunità LGBT palestinese trovano rifugio in Israele?

Purtroppo questo gruppo di artisti sono evidentemente degli ignoranti e dei fanatici (qualità che spesso viaggiano insieme) che vogliamo sperare non saranno presi in cosiderazione da nessuno. Anche se, visti i tempi che corrono, non ci sentiamo di escludere che i Santoro e gli Orsini di turno (e i loro amici, sempre impegnati contro le democrazie) li promuoveranno nei loro salotti televisivi e no.


takinut3@gmail.com

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