giovedi` 01 maggio 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



Clicca qui






La Repubblica Rassegna Stampa
06.12.2023 Roma, in piazza contro l’antisemitismo
Cronaca di Marco Carta

Testata: La Repubblica
Data: 06 dicembre 2023
Pagina: 10
Autore: Marco Carta
Titolo: «La piazza bipartisan contro l’antisemitismo “Diciamo no al terrore”»
Riprendiamo da REPUBBLICA di oggi, 06/12/2023, a pag.10, con il titolo "La piazza bipartisan contro l’antisemitismo. Diciamo no al terrore". La cronaca di Marco Carta.

A Roma la piazza contro l'antisemitismo. Adesivi choc:
La manifestazione di Roma contro l’antisemitismo

Tanti i politici della maggioranza, dal presidente del Senato, Ignazio La Russa, al ministro Antonio Tajani. Matteo Salvini cita Oriana Fallaci e poi prova a prendersi la piazza scandendo ad alta voce più volte “Lunga vita ad Israele” in chiusura del suo discorso: «Saremo un Paese libero quando le bandiere di Israele potranno sventolare senza la protezione della polizia e dei carabinieri ». In piazza ci sono anche la segretaria del Pd Elly Schlein («Ci preoccupa il rigurgito di antisemitismo a cui assistiamo in Italia e in Europa”) e Giuseppe Conte, Carlo Calenda e Maria Elena Boschi. «Se non si puògirare con la stella di David a Roma è evidente che abbiamo un problema di libertà», dice la presidente dell’Ucei, Noemi Di Segni, che prima di intervenire denuncia: «Avremmo voluto non essere noi a organizzare, ma essere ospiti di una manifestazione promossa dalle istituzioni».
Sul grande palco c’è spazio per alcuni giocattoli: uno scivolo e delle costruzioni per ricordare i bambiniostaggio di Hamas. «Il massacro del 7 ottobre - le parole di Victor Fadlun, presidente della comunità romana ha resuscitato sentimenti antisemiti anche qui a Roma. Non riguarda solo gli ebrei ma tutta la società». Alla piazza arriva anche il messaggio di Liliana Segre, «in pena per Israele ma anche per tutti i palestinesi innocenti intrappolati nella catena delle violenze e dei rancori». E aggiunge:«Si tornano a vedere ebrei uccisi in quanto ebrei». Quando La Russa prende la parola è proprio a lei che si rivolge: «Lei dice: provo angoscia per gli ostaggi e per le loro famiglie. Sentiamo tutti questa angoscia. Ma fino a quando qualcuno non vorrà l’esistenza di Israele, continuerà per sempre l’odio e sarà impossibile la pace». A intervenire sono anche esponenti della comunità musulmana come Abdal Ghafur Masotti membro del Consiglio del Coreis, che attacca duramente Hamas: «Non ci si può definire musulmani e vietare diritti fondamentali agli ebrei. Chi fa questo abusando del nome di Dio non è un religioso ma un criminale».
Il suo è uno degli interventi più applauditi dai manifestanti. «Hamas va cancellata dal Medio Oriente anche nell’interesse dell’Italia e dell’Europa », afferma l’ex parlamentare dem Gianni Vernetti. A pensarla come lui anche Linda Laura Sabbadini, già direttrice centrale dell’Istat. «Hamas non ha solo come obiettivo cancellare gli ebrei dalla faccia della terra. Calpesta i diritti di tutti, viola i corpi delle donne israeliane con stupri e femminicidi, criminalizza gli omosessuali palestinesi e usa i palestinesi come scudi umani. Va combattuta costruendo una pace giusta di due popoli e due Stati»

Per inviare a Repubblica la propria opinione, telefonare: 06/ 49821, oppure cliccare sulla e-mail sottostante

rubrica.lettere@repubblica.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT