Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Lettera aperta a Greta Thunberg di Raffaella Caporaso
Testata: Informazione Corretta Data: 22 novembre 2023 Pagina: 1 Autore: Raffaella Caporaso Titolo: «Lettera aperta a Greta Thunberg»
Lettera aperta a Greta Thunberg
di Raffaella Caporaso
Greta Thunberg
Voglio dire a tutti voi giovani, che "tifate" per la Palestina e demonizzate Israele, che non state facendo un favore a coloro che intendete difendere: dovreste approfondire la vostra conoscenza circa la storia Ebraica e Mediorientale, per capire che state perorando una causa sbagliata, addirittura dannosa, soprattutto per i Palestinesi che vi stanno tanto a cuore. Ripetete rabbiosi, instancabili, gli slogan che ritenete giusti, solo perchè urlati da una massa eterogenea e disinformata di vostri coetanei, siano essi Arabi, Musulmani, Cristiani o altro. Non conoscete la storia del Medio Oriente e di Israele, non vi siete fatti una vostra opinione, scimmiottate quelli che urlano più forte, che "fanno tendenza" perchè, secondo voi, difendono i più poveri. Chiedo a Greta e a voi, giovani attivisti per la Palestina: pensate che fomentare l'odio con cui è stata allevata una generazione di Palestinesi, e, purtroppo, non solo, sia il modo giusto per aiutarli? Greta Thunberg, dovresti essere un vessillo di pace e di verità per i giovani, non diventare una cieca propagandista di odio, che nuoce a tutti e, soprattutto, a chi vuoi difendere. Hai grande visibilità, sei conosciuta e stimata da tutto il mondo, usa questo tuo grande vantaggio per far ragionare i giovani, spiegando loro che non possono pensare di migliorare il mondo distruggendo, annientando, demonizzando chi ha tutti i diritti di esistere, di avere un'identità politica che abbracci tutta la sua storia millenaria e di sopravvivere. Informati, studia, Greta! Fai capire ai giovani Arabi di Gaza, dell'Italia, dell'America, che i Palestinesi non sono stati mai vessati da Israele, tanto meno negli ultimi da 75 anni! Dal 2006, è Hamas che li governa e li relega in un ghetto. Fai capire loro che, con tutti gli aiuti internazionali ricevuti, potrebbero vivere in un piccolo, meraviglioso Paese ricco di infrastrutture per la propria popolazione, per il turismo, per le sue industrie... Invece, sai cos'ha fatto Hamas? Ha speso quegli ingenti patrimoni per costruire chilometri di infrastrutture sotterranee per terrorizzare, annientare, distruggere Israele. E, mentre i capi di Hamas si costruivano sontuosissime abitazioni per loro e per il loro entourage, lasciavano languire il Popolo di Gaza, il Popolo Palestinese, in condizioni pessime, disumane, come eterni profughi in attesa di aiuto! Greta apri gli occhi! Questo non è uno scherzo e ha poco a che fare con le tue battaglie ambientaliste! Se, oggi, fosse veramente questo il tuo interesse e il tuo scopo, dovresti sapere che Israele è all'avanguardia nella ricerca per lo sfruttamento delle energie rinnovabili, per la coltivazione e la fertilizzazione di aree desertiche, per la produzione agricola intensiva, per ridurre al minimo l'utilizzo delle risorse idriche, per la desalinizzazione dell'acqua marina, ecc. Israele sta offrendo, da anni, ai Paesi che ne hanno bisogno, tutta la sua tecnologia all'avanguardia per migliorare le condizioni di vita di milioni di persone. Quindi, non è certamente per la tua battaglia "verde" che stai attaccando Israele! Non ti accorgi di essere manipolata da chi ha interesse a fomentare la guerra e la distruzione?