Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Hamas in trappola, l’assedio funziona Analisi di Mario Sechi
Testata: Libero Data: 05 novembre 2023 Pagina: 1 Autore: Mario Sechi Titolo: «Gaza, l'Italia e la parata dell'odio»
Riprendiamo da LIBERO di oggi, 05/11/2023, a pag.1 con il titolo "Gaza, l'Italia e la parata dell'odio" il commento di Mario Sechi.
Mario Sechi
Edith Bruck
Gaza è circondata, nessun rifornimento arriva senza il via libera dell’esercito israeliano, i terroristi di Hamas sono nascosti nei tunnel, sono in trappola. L’assedio funziona. Qui entrano in scena gli utili idioti dell’Occidente. Sono le quinte colonne della pace, chiedono a Israele di cessare il fuoco, quello che serve ai tagliagole per tagliare la corda. Invocano una “nuova Norimberga” contro le democrazie e non per le belve islamo-naziste, vogliono liberare la Palestina liberandosi di Israele. Hanno un vortice di cospirazioni che gli ronza in testa come un nido di vespe. Sono antisemiti e sanno di esserlo. Come l’uomo mascherato che ieri in Francia ha accoltellato una donna ebrea nella sua casa a Lione. Fanno parte dello scenario di incubi e deliri raccontato dalla scrittrice Edith Bruck nell’intervista che apre la prima pagina di Libero. Antisemiti, senza vergogna, agghindati per la macabra parata dell’odio. Sono italiani e stranieri. Sono immigrati e mai integrati. Sono islamici e fanatici. Sono di sinistra e ossessionati dalla destra. Sono codardi e parlano di virtù. Sono ciechi e vedono un “nemico”. Sanno tutto, senza aver mai letto niente. Sono falliti e immersi nel rancore. Sono ricchi e poveri di pietas. Sono tra noi, li riconoscete dal lampo sinistro che s’accende nei loro occhi paludosi quando pronunciate la parola “ebreo”.
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