Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Un po'come a guardie e ladri Ma Repubblica sta dalla parte dei secondi
Testata: La Repubblica Data: 24 maggio 2003 Pagina: 84 Autore: Anna Assumma Titolo: «Cronache dalla striscia di Gaza»
Sul supplemento D donna di Repubblica, proprietà Ing.Carlo de Benedetti, non si perde mai occasione per dare di Israele l'immagine più deformante e quindi orribile. Questa volta è un servizio da Gaza, sottotitolato: "Così si vive con l'esercito sul tetto". Il servizio apre non con una foto di Gaza ma con un'immagine di Gerusalemme, ma fa lo stesso, sarebbe troppo chiedere la precisione a chi ha un solo chiodo fisso in testa.E poi il lettore di Repubblica si beve ormai tutto e non va tanto per il sottile. Il succo dell'articolo è questo. I soldati israeliani hanno trasformato le abitazioni dei civili palestinesi in posti di blocco e,per controllare meglio, avrebbero piazzato postazioni sui tetti. Invece di chiedersi come mai i terroristi (militanti !) palestinesi usano le case dei civili per organizzare attentati,le riempiono di ogni tipo di munizioni e si fanno scudo dei bambini quando l'esercito israeliano cerca di stanarli per impedire nuovi attentati, D di Repubblica trova strano che un esercito di difesa quale è quello israeliano metta in atto tutto quanto è possibile per impedire nuovi atti di terrorismo. Evidentemente per la cronista di D di Repubblica ciò è molto più grave che servirsi di civili per ammazzare innocenti e compiere attentati.Ne prendiamo ancora una volta atto e rivolgiamo all'Ing. Carlo de Benedetti, padrone di Repubblica, Espresso e decine e decine di altri fogli di informazione che hanno fatto dell'odio verso Israele la loro bandiera, i nostri più vivi rallegramenti. Chissà come deve sentirsi soddisfatto quando legge le prodezze dei suoi giornalisti. E non è nemmeno che debba andare a cercare pochi articoli nascosti fra le pagine. Purtoppo non ha che l'imbarazzo della scelta. E bravo l'Ingegnere! Invitiamo i lettori di informazionecorretta.com ad inviare la propria opinione alla redazione de La Repubblica. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compiata e spedita.