Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Arriva in Libano la piattaforma di esplorazione energetica Per verificare presenza gas naturale in area frontaliera marittima con Israele
Testata: ANSA Data: 17 agosto 2023 Pagina: 1 Autore: Ansa Titolo: «Arrivata in Libano la piattaforma di esplorazione TransOcean Barents»
Riprendiamo oggi, 17/08/2023, da ANSA la notizia "Arrivata in Libano la piattaforma di esplorazione TransOcean Barents".
La piattaforma di esplorazione energetica TransOcean Barents
BEIRUT - E' arrivata in Libano la piattaforma di esplorazione energetica TransOcean Barents incaricata di verificare la quantità di gas naturale presente in uno dei potenziali siti di combustibile fossile a largo delle coste libanesi e israeliane, in un'area frontaliera marittima definita tra i due paesi soltanto nei mesi scorsi. Il governo uscente libanese e Total Energies, che guida il consorzio energetico di cui fanno parte l'italiana Eni e QatarEnergy, hanno annunciato che l'arrivo della piattaforma TransOcean Barents dà formalmente il via all'esplorazione nel lotto numero 9. Il ministro dei Trasporti pubblici libanese Ali Hamiye ha affermato che ci vorranno almeno due mesi per conoscere gli esiti delle esplorazioni nel lotto. Una volta terminata questa fase, se nel giacimento saranno trovate riserve sufficienti, potrà cominciare la fase di estrazione del gas naturale. Israele e Libano, paesi in stato di belligeranza sin dalla loro nascita come Stati indipendenti più di 70 anni fa, lo scorso ottobre hanno raggiunto un accordo, mediato dagli Stati Uniti, per la spartizione delle risorse energetiche e la definizione del confine marittimo. I due paesi rimangono in stato di guerra e non hanno finora manifestato serie intenzioni di definire la frontiera terrestre.
Per inviare a Ansa la propria opinione, cliccare sullae-mail sottostante