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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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Il Foglio Rassegna Stampa
14.07.2023 E’ ufficiale: questi israeliani sono stupidi
L'ironia di Andrea Marcenaro

Testata: Il Foglio
Data: 14 luglio 2023
Pagina: 1
Autore: Andrea Marcenaro
Titolo: «Andrea's Version»

Riprendiamo dal FOGLIO  di oggi, 14/07/2023, a pag. 1, con il titolo "Andrea's Version" il commento di Andrea Marcenaro.

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Andrea Marcenaro


E’ ufficiale: questi israeliani sono stupidi. Mica solo perché vorrebbero una giustizia dove non spuntino a raffica i Davighinberg o i Caselliwald. Esiste infatti, in Israele, come una vaga consapevolezza maggioritaria che la politica, quasi ogni politica, protegga il Paese perfino oltre le convinzioni attuali dei numerosissimi giovani invidiosi dell’occidente in mutande. Non soltanto. Sono stupidi perché insistono a difendersi nel modo trattenuto e conosciuto che tutti possiamo notare, nonostante il rischio di evidenti effetti collaterali. Insistono a trascurare, cioè, quanto Gad e Moni stanno insegnando loro anno dopo anno: da Hamas, e dall’Iran quasi atomico, si guarirà soltanto con l’omeopatia. Piano piano, no vaccini. Con le pilloline rosa. Che cedano Gaza, che subiscano Oslo, che agiscano da socialisti o da conservatori, da mezzi preti o come cazzo pare loro, tanto nulla conta per gli stupidi ebrei. Cancellino Israele. Stop. Restano invece dell’idea, e questa è davvero grossa, che Gerusalemme fu, fosse e ancora resti la casa dei Goldman o dei Kabiglio più di quanto vorrebbero Teheran e Mosca. Non ricorda un po’ Kiev?

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