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Luce nel buio del tunnel. Come gli ostaggi a Gaza celebravano Hanukkah 13/12/2025

Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.



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La Repubblica Rassegna Stampa
04.06.2023 La storia della soldatessa Lia
Cronaca di Rossella Tercatin

Testata: La Repubblica
Data: 04 giugno 2023
Pagina: 11
Autore: Rossella Tercatin
Titolo: «Israele, la soldatessa Lia uccisa a 19 anni da un militare egiziano»

Riprendiamo dalla REPUBBLICA di oggi, 04/06/2023, a pag. 11, con il titolo "Israele, la soldatessa Lia uccisa a 19 anni da un militare egiziano" la cronaca di Rossella Tercatin.

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Rossella Tercatin

IDF Names First Victim Of Egypt Border Attack As 19-year-old Soldier -  I24NEWS
Lia Ben Nun

GERUSALEMME — Lia Ben Nun aveva 19 anni e indossare l’uniforme dell’esercito israeliano da soldato combattente era sempre stato il suo sogno, come testimoniato da una delle sue insegnanti del liceo. Ed è proprio mentre prestava servizio di guardia sul confine tra Israele ed Egitto nell’Unità Bardelas, una delle squadre combattenti in cui uomini e donne servono insieme, che Lia è stata uccisa insieme al commilitone Ori Yitzhak Iluz. Ad assassinarli, una guardia di frontiera egiziana che ha poi eliminato un terzo militare dell’Idf Ohad Dahan – prima di essere a sua volta colpita a morte, in uno degli incidenti più gravi dalla pace tra i due paesi siglata nel 1979 – sebbene i vertici politici e militari delle due nazioni abbiano ribadito che il legame è saldo. «Era un soldato incredibile, e doveva iniziare l’addestramento come comandante», ha dichiarato il superiore di Lia Shahaf Katz, «era il cuore dell’unità e ora sono tutti inconsolabili». Sin dalla fondazione di Israele nel 1948, il servizio di leva è obbligatorio sia per gli uomini sia per le donne. Negli ultimi anni, sono statecreate diverse unità combattenti miste stanziate soprattutto a controllarne i confini. La zona tra Egitto e Israele è spesso teatro di contrabbando di droghe, attività che le truppe di entrambe le nazioni cercano di contrastare. Secondo l’IDF, un’operazione anti-droga è stata realizzata verso le 2.30 della notte tra venerdì e sabato – con la confisca di narcotici per oltre400mila dollari. Verso le quattro, Ben Nun e Iluz, di guardia in una postazione a circa tre chilometri di distanza, hanno riportato via radio che la situazione era tranquilla. Cinque ore dopo sono stati ritrovati morti e poco dopo il responsabile – che indossava l’uniforme egiziana - è stato identificato con un drone non lontano dal luogo dell’attacco. Nel conflitto a fuoco che ne è seguito oltre all’attentatore ha perso la vita Dahan. La versione del Cairo invece sostiene che sia il militare egiziano e sia quelli israeliani siano morti in uno scontro a fuoco durante l’operazione anti-droga. I vertici militari del Cairo hanno espresso le loro condoglianze alle vittime israeliane. L’indagine per capire la dinamica dell’accaduto – e se la guardia fosse affiliata a qualche gruppo terrorista - prosegue.

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