Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
L'occhio benevolo di Repubblica L'abituale sguardo bovino del quotidiano di Carlo De Benedetti
Testata:Repubblica.it Autore: la redazione Titolo: «Medio Oriente: ucciso attivista di Hamas»
Per Repubblica, chi combatte contro la dittatura islamica saudita e' un terrorista, invece chi con gli stessi mezzi combatte la democrazia israeliana e fa strage di civili israeliani sono " militanti" "resistenza" "attivisti" ma mai terroristi.
Una scelta di campo che non fa onore ad un giornale moralista e presuntuoso . Ecco le due notizie di mercoledì 7 maggio 2003 http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/rep_nazionale_n_376830.html
Riad, 16:56 Arabia Saudita, trovato maxi arsenale dei terroristi. Le autorità dell'Arabia Saudita hanno scoperto a Riad un gigantesco arsenale che sospettano dovesse servire a compiere attentati terroristici. Diciannove persone sono ricercate. Sono state trovate 55 granate, 377 chilogrammi di esplosivo, 2.545 munizioni di diverso calibro. I ricercati, sono diciassette sauditi, uno yemenita e un iracheno che ora ha la cittadinanza kuwaitiano-canadese: secondo il ministero la lista dei è destinata ad allungarsi.
Nablus, 08:48 Un attivista del braccio armato del movimento radicale palestinese Hamas è stato ucciso oggi da un'esplosione in un villaggio vicino alla città di Nablus, nel nord della Cisgiordania. Lo si è appreso da fonti palestinesi. Ricercato dai servizi di sicurezza israeliani Amin Menzalaoui, 28 anni, membro delle brigate Ezzedin al Qassam, si nascondeva in una casa nel villaggio di Zawata.
Alcuni abitanti hanno ipotizzato che la casa sia stata colpita da un razzo lanciato dai soldati israeliani. Questa ipotesi è stata smentita dall'esercito che ha negato che ci siano in corso operazioni militari in quella zona. Invitiamo i lettori di informazionecorretta.com ad inviare la propria opinione alla redazione de La Repubblica.it. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita