Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
I bambini palestinesi educati alla violenza e al suicidio Ecco come li (dis)educano
Testata:Informazione Corretta Autore: Federico Steinhaus Titolo: «I bambini palestinesi educati alla violenza e al suicidio»
A proposito di Yom ha-Azmauth,festa dell'Indipendenza di Israele
La popolazione dello stato d' Israele è di 6.700.000 abitanti; di questi, 5.400.000 sono ebrei (il 38% della popolazione ebraica mondiale). La popolazione non ebraica, di 1.300.000 persone, è composta da un 82% di musulmani, 9% cristiani e 9% drusi. Dalla fondazione dello stato (15.5.1948) la popolazione è aumentata di 8 volte. Nell' ultimo anno, è aumentata di 131.000 persone (tasso di crescita del 2%). Nell' anno che si conclude oggi sono immigrate 31.000 persone, e sono nati 140.000 bambini. Nel 1948 il 36% della popolazione israeliana viveva nell' area di Tel Aviv, menmtre oggi è solo il 18%.
A proposito degli impegni tassativamente richiesti dalla Road Map, ed in particolare la cessazione dell'incitamento alla violenza:
In una intervista concessa alla televisione palestinese alcuni giorni or sono, la direttrice della Palestinian Children's Aid Association - una agenzia umanitaria che ha lo scopo di aiutare i bambini - ha affermato che, nel contesto delle attività educative scolastiche, i palestinesi insegnano ai loro bambini ad aspirare alla morte nel nome di Allah (Shahada). Ecco il passaggio dell' intervista trasmessa: Samir Shahin, giornalista: "I bambini volevano solamente lasciare la scuola e tirare pietre ai soldati israeliani, per raggiungere la Shahada. Aspiravano alla Shahada come priorità assoluta". Moderatore: "Signora Firial, secondo lei i bambini palestinesi comprendono il concetto di Shahada?". Firial Hillis, della Palestinian Children's Aid Association: " Il concetto di Shahada per il bambino si identifica con la stessa appartenenza alla patria da un punto di vista religioso.Il sacrificio per la patria. Raggiungere la Shahada allo scopo di andare in Paradiso ed incontrare il suo Dio. Questo è il meglio (che gli possa accadere). Noi insegnamo anche ai nostri bambini a proteggere la loro patria, ed a raggiungere la Shahada".