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Luce nel buio del tunnel. Come gli ostaggi a Gaza celebravano Hanukkah 13/12/2025

Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.



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Informazione Corretta Rassegna Stampa
06.05.2003 Non si mette bene
Arafat contro Abu Mazen e Dahlan

Testata:Informazione Corretta
Autore: Federico Steinhaus
Titolo: «Non si mette bene 06-05-03»
Su Haaretz del 5 maggio il noto commentarore Ze'ev Schiff sottolinea che 5
organismi di sicurezza dell' Autorità Palestinese, inclusa Forza 17, sono
rimaste sotto il controllo diretto di Arafat, in evidente contrasto con una
delle principali richieste avanzate nella Road Map.
La Road Map stabilisce in maniera non equivoca che tutte le forze di
sicurezza palestinesi dovranno confluire in tre centri di servizio
sottoposti direttamente all' autorità del ministro dell' Interno.
Dahlan, ministro dell' Interno di Abu Mazen, controlla solamente due dei
sette organismo preposti alla sicurezza, l' apparato di controspionaggio e
la polizia in divisa.
Arafat mantiene il controllo, oltre che su Forza 17, sull ' apparato di
intelligence, sulle forze della Sicurezza Nazionale, sull' intelligence
militare e su quella navale. Arafat ha creato un organismo nuovo, il
Consiglio Nazionale di Sicurezza, nel quale Arafat stesso ed il suo
precedente ministro dell' Interno Hanni al-Hassan, non più in carica, hanno
assunto il ruolo
centrale.
Il governo israeliano ha inviato agli Stati Uniti le osservazioni del caso,
sottolineando in particolare che Forza 17 è responsabile direttamente di
molteplici attività terroristiche.
Di fatto, il nuovo governo palestinese si troverà a dover coordinare le
proprie attività con 5 organismi armati sui quali non sarà in grado di
esercitare alcun controllo, e che si opporranno strenuamente al programma di
disarmo di quanti - Hamas, Jihad Islamica, Fronte Popolare per la
Liberazione della Palestina - detengono armi llecitamente e per fini di
terrorismo.
Per i responsabili della Road Map si porrà fra breve il dilemma su se e come
far valere la loro autorità nell' applicazione delle direttive contenute nel
patto proposto ad israeliani e palestinesi, su se e come obbligare i due
partners a compiere i passi previsti e necessari, su se e come accettare,
sia pure di malavoglia, eventuali dilazioni ed eccezioni.




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