Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Mosca guida il Consiglio Onu. Zelensky all’attacco La breve di Repubblica
Testata: La Repubblica Data: 02 aprile 2023 Pagina: 10 Autore: la redazione di Repubblica Titolo: «Mosca guida il Consiglio Onu. Il governo ucraino va all’attacco»
Riprendiamo dalla REPUBBLICA di oggi, 02/04/2023, a pag. 10, la breve "Mosca guida il Consiglio Onu. Il governo ucraino va all’attacco".
«Oggi uno stato terrorista ha cominciato a presiedere il Consiglio di sicurezza Onu. Ieri l’esercito russo ha ucciso un altro bambino ucraino, un bambino di cinque mesi». Il leader di Kiev, Volodymyr Zelensky, ha commentato così l’inizio della presidenza di turno mensile del massimo organo delle Nazioni Unite da parte della Russia. Il fatto che un’istituzione creata per garantire la pace verrà diretta da un Paese che sta portando avanti un conflitto ha sollevato dubbi e polemiche. Per Zelensky questa è una prova del «fallimento dell’istituzione». Mentre il suo ministro degli Esteri, Dmytro Kuleba, lo ha definito uno «schiaffoin faccia alla comunità internazionale », e ha esortato gli attuali membri del Consiglio a contrastare qualsiasi tentativo russo di «abusarne». In risposta, l’ambasciatore russo al Palazzo di Vetro, Vassily Nebenzia, ha definito «semplicemente assurda» l’idea di privare Mosca del diritto di presiedere il Consiglio, sottolineando tra l’altro che un’esclusione sarebbe impossibile senza modifiche alla Carta dell’Onu. L’ultima volta che Mosca ha avuto la presidenza di turno è stata nel febbraio 2022, stesso mese in cui è iniziato il conflitto in Ucraina.