Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
'Le pietre di Gerusalemme', di Fosco Maraini Un libro da non perdere
Testata: Informazione Corretta Data: 08 marzo 2023 Pagina: 1 Autore: IC redazione Titolo: «'Le pietre di Gerusalemme', di Fosco Maraini»
Fosco Maraini
Le pietre di Gerusalemme
Il Mulino
La pietra di Gerusalemme è intrisa d’uomo, qui l’uomo si firma nella pietra. Che cos’è un sasso rispetto a un uomo? Solo un frammento di sabbia rappresa, di calcare compatto. Ma la pietra resta, e su di lei scorrono i millenni come rugiada di tempo. A Gerusalemme uomo e pietra s’incontrano, convergono l’uno nell’altra: ciascun sasso ha un passato drammatico, e se potesse parlare racconterebbe lacrime e calore di corpi, talvolta grida di festa, ma più spesso urla di dolore. In questo libro a lungo dimenticato ed edito solo in inglese nel 1969, Fosco Maraini attraversa con sapienza filosofico- teologica e archeologico-antropologica, la città cosmopolita e caotica delle tre religioni. Si affida agli edifici, soprattutto a quelli sacri, come il santuario musulmano detto «Cupola della Roccia», o la cappella-collina del Calvario, o alla pietra del Sepolcro, per raccontare una vicenda di uomini e di Dio: poiché Gerusalemme sconfina ovunque nell’invisibile, ed è questo che la rende unica. La storia potente e suggestiva di una sacralità contesa e conflittuale, perfettamente attuale nella sua complessità. Fosco Maraini è stato docente di Lingua e Letteratura Giapponese all’Università degli Studi di Firenze. Tra le sue tante pubblicazioni, ricordiamo le più note: «Segreto Tibet» (2000), «Ore giapponesi» (2008), entrambe rieditate da Corbaccio, e l’autobiografia «Case, amori, universi» (La nave di Teseo, nuova ed. 2019). Maria Gloria Roselli è curatrice del Museo di Antropologia - Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Firenze, dove si è, tra l’altro, dedicata allo studio delle collezioni donate da Fosco Maraini.