Chi sta affamando davvero Gaza Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello
Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.
No global, interlocutori privilegiati del terrorismo Indymedia Italia manda in rete richieste di finanziamento per le organizzazioni terroristiche palestinesi
Testata: L'Opinione Data: 08 aprile 2003 Pagina: 2 Autore: Dimitri Buffa Titolo: «I no global su Indymedia raccolgono i fondi da Jenin per i terroristi islamici»
Riportiamo un articolo di Dimitri Buffa pubblicato su L'Opinione martedì 8 aprile 2003. Legami tra le Br e gli estremisti islamici? I dubbi ormai sono pochi. D'altronde anche l'area contigua al terrorismo, quella dei centri sociali duri e puri o dei compagni che vanno in Palestina a fare casino, tanto per fare un esempio che parla chiaro, non esita a mandare in rete tramite la mailing list di Indymedia Italia, vere e proprie richieste di finanziamento per le organizzazioni terroriste. Magari spacciando la raccolta come fondo per la ricostruzione di Jenin, il famigerato campo profughi da cui partivano tutti i terroristi suicidi verso Israele. I no global italiani di certo non si vergognano di firmate la lettera con la seguente formuletta: " Combatti il sionismo, odia Israele, Stefania". Ed ecco parte del delirante testo della lettera:"..vi scrivo da un computer center a Jenin city: al campo non c'è ancora corrente elettrica e quasi non c'e' più acqua....(....)" E ancora: " L'U.N.R.W.A. (...) può contribuire solo per il 10% alla ricostruzione. Tenete conto che stiamo parlando di persone rimaste assolutamente senza niente." Ed ecco la richiesta di fondi:" esiste altresì nel campo un comitato autogestito di cui fanno parte persone delle quattro organizzazioni principali: hamas, Jihad islamica, Fronte popolare per la liberazione della Palestina, Fatah che si occupa della gestione degli aiuti provenienti dalla solidarietà internazionale. Morale: servono soldi, anche tanti. Ho parlato con i compagni: hanno un conto presso la Cairo Amman Bank,Jenin, West Bank, Palestine n.263891 intestato a Mohayed Ibrahim Ayed Anir..." A chi tra i magistrati italiani volesse indagare, forniamo altri due indizi: la lettera è del maggio 2002, subito dopo l'incursione israeliana e la battaglia di Jenin; l'Unrwa contribuisce al 100% con ampie cifre ogni anno a improbabili ricostruzioni di questi campi. Fate un po' voi.
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