Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Il modo più scorretto di fare informazione Un articolo che si basa sulle sole fonti palestinese
Testata:Corriere on line Autore: la redazione Titolo: «Medioriente: sale a sei il bilancio dei palestinesi uccisi a Jenin»
Il Corriere on line scrive: JENIN (Cisgiordania) - E' salito a sei il numero degli attivisti palestinesi rimasti uccisi stamani in un raid israeliano nel campo profughi di Jenin, in Cisgiordania. Lo hanno riferito fonti ospedaliere di Jenin. Quattro palestinesi sono stati uccisi in un'abitazione mentre dormivano, altri due in strada. Subito dopo l'operazione i soldati israeliani hanno lasciato il campo profughi ma i carri armati presidiano ancora la periferia della citta'.
Il campo profughi di Jenin è un luogo dove vivono molti terroristi, pertanto l'esercito israeliano entra per cercare i potenziali attentatori. Le fonti ospedaliere palestinesi, che costituiscono la fonte dell'agenzia di stampa Agr, non sono sempre così attendibili: non dimentichiamoci che i palestinesi hanno gridato ad un massacro del quale, nemmeno con la più grande buona volontà, gli ispettori dell'ONU hanno trovato traccia. Leggendo la notizia inoltre, si ha l'impressione che i soldati israeliani si siano compiaciuti ad uccidere sei uomini che dormivano, poi si scopre che si trattava di sei "attivisti" e forse, se si indagasse un po' meglio, verrebbero fuori altre cose. Dare le notizie in questo modo, fidandosi delle fonti di una parte sola (senza verificarle), è il modo più scorretto di fare informazione. Invitiamo i lettori di informazionecorretta.com ad inviare il proprio parere alla redazione del Corriere on line. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.