Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Attentato a Haifa La risposta palestinese ai cortei pacifisti
Testata:Informazione Corretta Autore: la redazione Titolo: «Attentato a Haifa»
Haifa, mercoledì 5 marzo 2003, ore locali 14.17, l'autobus di linea n. 37 che attraversa il Monte Carmelo esplode a causa di un passeggero suicida che si fa saltare in aria. Alle ore 17, mentre stiamo scrivendo, i morti sono 15 e i feriti 40. Nella giornata di digiuno indetta dal Papa in favore della pace il terrorismo palestinese risponde con una strage. Ora più che mai il terrorismo, in tutte le sue forme, va fermato. Le connessioni e i legami internazionali sono ormai troppi e troppo evidenti per illudersi che la guerra al terrore possa ritenersi un fatto locale. L'autobus che esplode a Haifa, le torri gemelle a New York, la discoteca di Bali,l'albergo in Kenia, in tutto il mondo il terrorismo va combattuto e debellato senza più il minimo indugio. Il terrore non conosce il dialogo ma solo la morte. Sconfiggerlo per distruggerlo. Domani, 6 marzo, vedremo come i media hanno riportato la notizia del nuovo attentato di Haifa.