Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
IC7 - Il commento di Davide Romano: La differenza della democrazia Dall'11 al 18 settembre 2022
Testata: Informazione Corretta Data: 19 settembre 2022 Pagina: 1 Autore: Davide Romano Titolo: «IC7 - Il commento di Davide Romano: La differenza della democrazia»
IC7 - Il commento di Davide Romano: La differenza della democrazia
Dall'11 al 18 settembre 2022
Amiram Ben-Uliel
L'israeliano Amiram Ben-Uliel, 25 anni, dopo regolare processo è stato riconosciuto colpevole di aver pianificato e realizzato nel 2015 un attentato che ha ferito mortalmente i coniugi palestinesi Saad e Riham Dawabsheh e ucciso il loro figlio di 18 mesi, Ali. Un altro figlio, Ahmad, che all'epoca aveva 5 anni, è stato gravemente ferito ma è sopravvissuto. Recentemente la Corte Suprema israeliana ha confermato la condanna all'ergastolo.
Questa notizia non è stata ripresa dai media perché non segue il mainstream che prevede "israeliani cattivi e palestinesi buoni". Per questo ne parlo. Per ricordare la differenza che c'è tra la democrazia israeliana e la dittatura palestinese. In Israele i terroristi vengono condannati all'ergastolo, siano essi ebrei o arabi. A Ramallah o a Gaza, i terroristi arabi non solo non vengono condannati, ma premiati. E se per caso quei terroristi vengono catturati da Israele, le loro famiglie ricevono un vitalizio da Hamas o dall'OLP. Inutile dirvi che fine farebbe un terrorista ebreo nelle mani delle autorità palestinesi.... Ma l'amore per la morte da parte di Hamas non finisce qui: lunedì 12 settembre l'organizzazione terroristica ha messo a morte 5 palestinesi. Naturalmente i grandi media non se ne sono occupati, perché non c'è Israele di mezzo.
Tutto questo va ricordato. Soprattutto quando gli estremisti filopalestinesi berciano che in Israele c'è l'apartheid. La discriminazione e il razzismo ci sono, è indubbio. Ma è dalla parte palestinese che bisogna guardare se si vogliono vedere leggi discriminatorie, premi economici ai terroristi, pena di morte dopo processi-farsa e tutto quanto può fare pensare all'Apartheid. Il fatto stesso che tanti nel mondo occidentale si bevano questa propaganda ribaltando la realtà sul campo, bene illustra quanto certe opinioni pubbliche siano manipolabili. E soprattutto quanto il pregiudizio anti-israeliano resti forte nel settore dei media.