Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Inghilterra: Liz Truss verso Downing Street Cronaca di Luigi Ippolito
Testata: Corriere della Sera Data: 01 agosto 2022 Pagina: 13 Autore: Luigi Ippolito Titolo: «Liz Truss verso Downing Street: la campagna per il dopo Johnson punisce già il 'traditore' Sunak»
Riprendiamo dal CORRIERE della SERA di oggi, 01/08/2022, a pag.13, con il titolo "Liz Truss verso Downing Street: la campagna per il dopo Johnson punisce già il 'traditore' Sunak" di Luigi Ippolito.
Luigi Ippolito
Liz Truss
I giochi appaiono fatti. Da oggi gli iscritti al partito conservatore cominciano a ricevere le schede per votare il successore di Boris Johnson: ma la ministra degli Esteri Liz Truss sembra avere già la vittoria in tasca. La campagna del suo rivale, l’ex Cancelliere dello Scacchiere Rishi Sunak, sta implodendo: e i suoi stessi alleati ammettono in privato che «è finita». Il politico 42enne di origini indiane ha commesso errori e gaffe: soprattutto, non è riuscito a connettersi veramente con la base del partito. Un esempio spicciolo è la decisione di presentarsi ai dibattiti televisivi senza cravatta: un tentativo di apparire «popolare», lui che è un multimilionario sposato a una ricchissima ereditiera indiana. Ma in realtà i supporters dei conservatori, che sono dei tradizionalisti, i leader li preferiscono incravattati. Liz Truss va ripetendo di non dare la vittoria per scontata, anche perché in teoria il risultato finale sarà annunciato solo il 5 settembre: ma il suo team vede già il traguardo.
Boris Johnson
Dunque la Gran Bretagna si avvia ad avere la terza premier donna, dopo Margaret Thatcher e Theresa May: ma che tipo di prima ministra sarà la Truss? Vedremo sicuramente una leadership in continuità con quella di Boris Johnson: anzi, forse una versione anche più estremizzata. Consiglieri e amici del premier uscente hanno fatto di tutto per sostenere la corsa della ministra degli Esteri, anche perché Sunak è stato visto come il «traditore» che ha pugnalato alle spalle Boris, dimettendosi dal governo e provocandone di fatto la caduta. Liz Truss avrà un atteggiamento ancora più intransigente verso l’Unione europea, anche perché deve pagare dazio a quella destra Tory che le ha garantito l’appoggio. La ministra degli Esteri si è poi distinta per le posizioni da «super-falca» verso Russia e Cina: e si era pure fatta fotografare alla guida di un carro armato. Immagine, questa, che scimmiottava la Thatcher, che è l’idolo della Truss. In economia la probabile futura premier è una neoliberista fautrice della deregulation, dello Stato minimo e del taglio delle tasse. Tutte posizioni che hanno conquistato il cuore della base conservatrice. Resta però da vedere quale sarà il giudizio dell’elettorato in generale: l’appuntemento col destino è fissato alle elezioni politiche del 2024. Sopravviverà il «trussismo»?
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