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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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Metro Rassegna Stampa
22.01.2003 Anche se gratis sempre bugie
Metro distribuito gratis non la conta giusta

Testata: Metro
Data: 22 gennaio 2003
Pagina: 3
Autore: un giornalista
Titolo: «Scontri in Libano»
Il giornale Metro viene distribuito gratuitamente davanti alla stazione della metropolitana e viene letto da molte persone. Non si tratta di una testata importante, ma molto diffusa e soprattutto, chi scrive usa un linguaggio semplice e immediato che arriva subito alla gente.
A pag. 3 si legge un trafiletto dal titolo: "Scontri in Libano"

"Dopo 4 mesi i cacciabombrdieri israeliani sono tornati a colpire il Libano del sud provocando il ferimento di due civili libanesi.
L'attacco è stata la reazione a un precedente attacco di combattenti Hezbollah contro una postazione militare israeliana al confine"
Questa breve notizia è stata presentata male. Chi scrive, pone subito l'accento sul fatto che gli israeliani hanno colpito, come se avessero cominciato loro ad aprire il fuoco e a provocare il ferimento di 4 civili.
Solo nella seconda parte, risulta evidente che le ostilità sono state aperte dai "combattenti" di Hezbollah e che gli israeliani si sono limitati a reagire. Anche l'uso della parola "combattente" riferito al movimento Hezbollah è improprio. Non si tratta di persone che militano in un movimento di liberazione, ma di terroristi che, se potessero, si infiltrerebbero in Israele per organizzare attentati contro i civili.

Invitiamo i lettori di informazionecorretta.com ad inviare la propria opinione alla redazione di Metro. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.

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